Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 07:20
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

La prima bambina al mondo affetta dalla sindrome dell’uomo albero

Immagine di copertina

È una rara malattia genetica, che produce escrescenze squamose sulla pelle, simili alla corteccia di un albero. Sahana Kathun sarebbe la prima donna ad averla

Quattro mesi fa sul viso di Sahana Khatun, una bambina di dieci anni che vive in Bangladesh, era comparsa una verruca. Nessuno della famiglia si era allarmato e aveva pensato che quello sfogo potesse estendersi anche altrove. 

Dopo poco tempo, l’eruzione cutanea ha iniziato a diffondersi anche in altre parti del viso, a tal punto da suscitare preoccupazione tra i suoi parenti. Il padre della giovane ha intrapreso così un viaggio alla volta di Dacca, capitale del paese, per chiedere assistenza medica per sua figlia. 

I medici consultati dall’uomo temono che Sahana possa essere la prima donna afflitta da epidermodisplasia verruciforme, nota anche come sindrome dell’uomo albero. Si tratta di una rara malattia genetica che produce delle escrescenze squamose sulla pelle, che somigliano alla corteccia di un albero e colpiscono in particolare le mani e i piedi. 

Finora non era mai stato segnalato alcun caso che coinvolgesse pazienti donne. “Crediamo che lei sia la prima”, ha commentato la dottoressa Samanta Lal Sen, a capo dell’unità di chirurgia plastica dell’ospedale di Dacca.

Nel mondo esistono pochi casi di persone affette da questa patologia e si tratta essenzialmente di soggetti maschi. Il primo caso diagnosticato è stato quello di Abul Bajandar, un ragazzo di 27 anni, anche lui proveniente dal Bangladesh. Le escrescenze formatesi sulle sue mani erano arrivate a pesare 5 chilogrammi e alcune verruche erano comparse anche sugli arti inferiori, dandogli l’aspetto di un albero. 

La situazione di Bajandar è diventata oggetto dell’attenzione dei media lo scorso anno. Recentemente, il giovane  è stato sottoposto a 16 interventi chirurgici presso il Medical College Hospital di Dacca, per rimuovere le ramificazioni e permettergli di usare le mani ancora una volta. L’uomo ha potuto riabbracciare sua figlia. 

Gli stessi medici che hanno studiato il caso di Abul Bajandar hanno condotto dei test per stabilire se Sahana è affetta dalla medesima malattia della pelle, ma gli esiti sono stati di poco conforto per il padre. 

“Siamo molto poveri”, ha dichiarato l’uomo. “Mia figlia ha perso la madre quando aveva solo sei anni. Spero davvero che i medici siano in grado di rimuovere la corteccia dal bel viso di mia figlia”. I medici si sono detti fiduciosi sul fatto che Sahana sia stata colpita da una versione meno aggressiva della malattia e che sia in grado di recuperare più rapidamente. 

**Non restare fuori dal mondo. Iscriviti qui alla newsletter di TPI e ricevi ogni sera i fatti essenziali della giornata.**

Ti potrebbe interessare
Esteri / Guerra Israele-Hamas, le ultime notizie. | DIRETTA
Esteri / Clima, ondata di caldo in Pakistan: 26 milioni di bambini non potranno andare a scuola per una settimana
Esteri / Ilaria Salis è uscita di prigione: è ai domiciliari a Budapest
Ti potrebbe interessare
Esteri / Guerra Israele-Hamas, le ultime notizie. | DIRETTA
Esteri / Clima, ondata di caldo in Pakistan: 26 milioni di bambini non potranno andare a scuola per una settimana
Esteri / Ilaria Salis è uscita di prigione: è ai domiciliari a Budapest
Esteri / Gaza, la Protezione civile: "26 morti, tra cui 15 minori, in due raid dell'Idf a Gaza City". Almeno 35.800 morti e più di 80mila feriti dal 7 ottobre. L'ospedale di Al-Aqsa sospenderà i servizi per mancanza di carburante. Domani la Corte de L'Aja si pronuncerà sulla richiesta di porre fine all'offensiva a Rafah. Intanto Tel Aviv schiera nuove truppe: "Nessuno ci fermerà". Scambi di colpi tra Israele e Hezbollah al confine con il Libano
Esteri / Usa: la polizia di Los Angeles e la DEA aprono un’indagine sulla morte di Matthew Perry
Esteri / Papa Francesco: “No alle donne diacono e non si possono benedire le unioni omosessuali”
Esteri / Gaza: oltre 35.700 morti e quasi 80mila feriti dal 7 ottobre. Nessun servizio sanitario a Gaza City e nel nord della Striscia. Idf schierano un’altra brigata a Rafah. Norvegia, Spagna e Irlanda riconosceranno lo Stato di Palestina. Israele convoca gli ambasciatori. Critiche dalla Casa bianca. La Francia: "Non è il momento". Netanyahu: "Sarebbe uno Stato terrorista"
Esteri / Migliaia di migranti abbandonati nel deserto con i fondi dell’Ue: una nuova inchiesta svela il coinvolgimento di Bruxelles
Esteri / Turbolenza sul volo Londra-Singapore: un morto e 54 feriti
Esteri / A Gaza oltre 35.600 morti dal 7 ottobre. Qatar: "I colloqui per la tregua sono in stallo". Gallant: "Non riconosciamo l'autorità della Corte penale internazionale". Sequestrate attrezzature tv nella sede di AP a Sderot: "Fornivano immagini ad al-Jazeera". Iran, le presidenziali si terranno il 28 giugno