Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 14:02
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Le dieci donne dell’anno

Immagine di copertina

Hanno reso il mondo più consapevole di quanto lavoro resta ancora da fare: ecco le dieci donne che hanno fatto la storia del 2013

Provengono da Paesi e culture differenti, ma hanno una cosa in comune: nel 2013 si sono distinte per le loro lotte contro la discriminazione, la tirannia o l’ingiustizia. Frida Ghitis, giornalista della Cnn, ha stilato una lista delle donne che nel 2013 hanno contribuito a far aprire gli occhi al resto del mondo su quanto ancora rimanga da fare per i loro diritti.

Prima tra tutte è Malala Yousafzai, la quattordicenne pachistana candidata al premio Nobel per la pace grazie alla sua lotta per il diritto all’istruzione delle ragazze sotto il regime dei talebani. Nel corso dell’anno questa giovanissima attivista ci ha mostrato che nessuno può mettere un freno alle sue parole, nemmeno il talebano che ha cercato di ucciderla. Secondo Frida Ghitis, comunque, gran parte della storia di Malala è ancora da scrivere, dal momento che il suo lavoro è appena iniziato.

Nella lista non poteva mancare il nome di Nadezhda Tolokonnikova delle Pussy Riot, il gruppo punk rock femminile che si è schierato contro l’autoritarismo di Vladimir Putin. Insieme a Maria Alyokhina, Nadezhda è stata arrestata e liberata solo pochi giorni fa, probabilmente nel tentativo di Putin di migliorare la propria immagine prima delle Olimpiadi di Sochi. Mentre era in carcere Nadezhda Tolokonnikova ha fatto lo sciopero della fame e inviato lettere in cui descriveva la brutalità della vita in cella. Non appena è stata rilasciata, ha gridato senza paura: “Russia senza Putin”.

Un ruolo molto importante negli scorsi mesi è stato anche quello della vittima dello stupro di Delhi, una studentessa di fisioterapia di 23 anni, la cui morte per le ferite interne riportate a causa della violenza ha spinto donne e uomini indiani a combattere l’epidemia di stupro in India, una battaglia che sta continuando a fronte di attacchi ancora più brutali.

Nella classifica della Cnn si è guadagnata un posto anche Angela Merkel, meritevole di aver salvato l’economia europea con il suo programma di austerità e dichiarata da Forbes la donna più potente del mondo, che adesso si trova ancora una volta alla guida della Germania con il suo terzo mandato.

Frida Ghitis continua il suo elenco con donne in primo piano nella politica: la statunitense Hillary Clinton e la cilena Michelle Bachelet, che hanno provato al mondo che il carisma non fa differenze di genere. Dopo di loro nella classifica anche due donne che si sono distinte in campo economico, Janet Yellen, capo della Federal Reserve degli Stati Uniti, e Sheryl Sandberg direttore operativo di Facebook, che con il suo bestseller ha esortato le donne a seguire le proprie ambizioni.

A fine classifica un nome lascia sorpresi, quello della pop star Beyoncé, considerata un esempio di artista di successo che ha preso il controllo della sua carriera invece di essere il burattino di qualche uomo d’affari o società, e potenzialmente in grado di rivoluzionare l’industria della musica.

Infine, meritano un posto in classifica anche le donne che hanno guidato la campagna “Women2Drive”, con cui le donne saudite hanno messo in scena ripetuti atti di disobbedienza civile al fine di ottenere il diritto di guidare automobili. Una necessità simbolica e pratica che non è ancora stata soddisfatta.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Guerra in Ucraina, Mosca: eliminati nel Donbass 125 militari ucraini in 24 ore
Esteri / Televisione israeliana: sospese le trattative su ostaggi. Attaccata petroliera al largo dello Yemen. Idf: "Ucciso Khamayseh"
Esteri / Italia a e 12 Paesi a Israele: “Contrari a operazione a Rafah”. Media palestinesi: "Bombardata scuola a Gaza, quattro morti". Sbarcati primi aiuti Gaza attraverso molo temporaneo Usa
Ti potrebbe interessare
Esteri / Guerra in Ucraina, Mosca: eliminati nel Donbass 125 militari ucraini in 24 ore
Esteri / Televisione israeliana: sospese le trattative su ostaggi. Attaccata petroliera al largo dello Yemen. Idf: "Ucciso Khamayseh"
Esteri / Italia a e 12 Paesi a Israele: “Contrari a operazione a Rafah”. Media palestinesi: "Bombardata scuola a Gaza, quattro morti". Sbarcati primi aiuti Gaza attraverso molo temporaneo Usa
Esteri / Slovacchia, il primo ministro Robert Fico è "grave ma in condizioni stabili"
Esteri / L'esercito israeliano: “5 soldati a Gaza uccisi da fuoco amico”. Altre truppe israeliane verso Rafah
Esteri / Slovacchia, il premier Robert Fico ferito a colpi di arma da fuoco: “È in pericolo di vita”
Esteri / La sacrosanta protesta degli universitari di tutto il mondo ci ricorda che la pace non è un dono, ma una conquista
Esteri / Wsj: “Biden procede con pacchetto armi a Israele da 1 miliardo”. Ue: "Con operazione Rafah relazioni con Israele a dura prova"
Esteri / Esercito israeliano: “Operazioni a a Rafah est e Jabaliya”. La Turchia: “A Gaza è genocidio”
Esteri / I tank israeliani avanzano ancora nel campo profughi di Jabalia. Netanyahu: “O noi o loro, i mostri di Hamas”. Gaza: “Più di 35mila morti”