Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 04:23
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Il video dell’uomo che ha aggredito il medico Usa che aveva abusato delle sue figlie

Immagine di copertina
Getty

Larry Nassar è stato nuovamente condannato per violenze sessuali, e dovrà scontare una condanna che complessivamente potrebbe arrivare a 125 anni

Larry Nassar, ex medico della nazionale statunitense di ginnastica artistica, è stato nuovamente condannato per violenze sessuali al termine di un processo al tribunale distrettuale della contea di Eaton, in Michigan, e dovrà quindi scontare minimo altri 40 anni di prigione.

Questa notizia puoi leggerla direttamente sul tuo Messenger di Facebook. Ecco come

La condanna, che potrebbe arrivare fino a 125 anni, si aggiunge a quella pronunciata due settimane prima dalla giudice Rosemarie Aquilina nel tribunale distrettuale della contea di Ingham, sempre in Michigan, che lo ha condannato da un minimo di 40 fino a un massimo di 175 anni di reclusione.

Per via di un precedente accordo con l’accusa, Nassar si era dichiarato colpevole di dieci casi di violenza sessuale, sette a Ingham e tre a Eaton, accettando una condanna minima di almeno 25 anni.

A dicembre 2017 un giudice federale l’aveva inoltre già condannato a 60 anni per pedopornografia.

Contando le circa 60 testimonianze di questa settimana, il numero di donne e ragazze che hanno accusato l’ex medico di molestie arriva a 265.

Il processo appena concluso riguarda gli abusi compiuti da Nassar nel centro sportivo Twistars ai danni di tre minorenni tra i dodici e i quindici anni tra il 2009 e il 2011.

Leggi anche: Abusi su bambine, molestie alle atlete spacciate per terapie: tutti gli orrori di Larry Nassar

L’udienza del 2 febbraio è stata però segnata dal raptus di Randall Margraves, padre di alcune testimoni.

Alla fine del racconto di due delle sue tre figlie, Margraves si è letteralmente scagliato contro l’imputato, tentando di aggredirlo in mezzo all’aula.

Subito prima aveva chiesto alla giudice di prendere la parola, esordendo con volgari insulti subito censurati dalla stessa. A quel punto ha chiesto che Nassar venisse condannato a “passare cinque minuti” con lui.

Quando la giudice ha rifiutato, Margraves ha deciso di farsi giustizia da solo. L’imputato è stato protetto dagli agenti, che hanno dovuto buttare a terra l’aggressore e scortarlo fuori dall’aula in manette, mentre questo urlava “lei non sa cosa si provi” alla giudice.

Il padre delle vittime è diventato un idolo su internet, dove una raccolta di fondi lanciata da un fan allo scopo di raccogliere mille dollari ne ha invece raccolti più di 30mila in soli tre giorni.

“Non sono un eroe” ha però dichiarato Margraves in tribunale, scusandosi per il suo comportamento. “Le eroine sono le mie figlie e tutte le altre sopravvissute a queste atrocità”.

La giudice Janice Cunningham, che come la sua omologa del tribunale di Ingham ha voluto dedicare qualche parola ad ogni vittima dopo le testimonianze, ha deciso date le circostanze di non punire l’uomo, a cui ha rivolto un acceso rimprovero.

Leggi anche: L’eroico discorso della giudice che ha condannato Larry Nassar

Nel frattempo tutti i membri del consiglio di amministrazione della USA Gymnastic, accusata di aver coperto gli abusi da circa 140 vittime, hanno dato le dimissioni dietro le pressioni del comitato olimpico internazionale.

 

Ti potrebbe interessare
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Ti potrebbe interessare
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Esteri / Elena Basile a TPI: “La guerra ha ridotto l’Europa al vassallaggio. Bisogna rifondare l’Ue”
Esteri / Terre rare e altre materie critiche: la pistola della Cina puntata alla testa degli Stati Uniti
Esteri / Sudan Connection: la geopolitica del massacro tra oro, armi e interessi internazionali
Esteri / L’esperta del Gruppo di Lavoro Onu contro le Sparizioni Forzate Aua Baldé a TPI: “Le vittime registrate in Sudan non sono nemmeno la punta dell’iceberg”
Esteri / Il genocidio in Sudan di cui non parla nessuno
Esteri / La corsa della Cina alla supremazia tecnologica globale
Esteri / Il direttore del programma di Emergency in Sudan, Matteo D’Alonzo, a TPI: “Si combatte di casa in casa, persino tra familiari. E anche con i droni”