Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 08:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

La panchina rosa

Immagine di copertina

In Francia arriva la prima allenatrice donna in una squadra di calcio maschile di alto livello

La partita tra Brest e Clermont, valida per la Ligue 2 (la serie B francese) non passerà alla storia per il risultato, né per i gol. Verrà ricordata per essere stata la prima partita ufficiale tra le categorie professionistiche in cui a sedere sulla panchina di una delle squadre in campo è stata una donna.

Corinne Diacre, con un passato da capitano della nazionale femminile francese, nel giorno del suo quarantesimo compleanno ha esordito come allenatrice del Clermont con una sconfitta in casa del Brest.

“Non è mai bello perdere”, ha detto. “Ma loro hanno giocato meglio. Noi abbiamo fatto qualche errore, ma anche cose buone. Quest’anno faremo strada”.

Prima della partita, la Diacre è stata accolta dall’allenatore avversario con un bacio e un mazzo di fiori.

Il difensore Cedric Bockhorni ha assicurato che il nuovo “mister” fa lavorare duramente la squadra: “È molto preparata, esigente e attenta allo spirito del gruppo. È come se fosse un uomo”.

Corinne Diacre è stata chiamata ad allenare il Clermont alla fine di giugno, dopo le dimissioni dell’allenatrice che aveva iniziato la stagione, la portoghese Helena Costa, a conferma della volontà di Claude Michy, presidente del club francese, di tingere di rosa la panchina della squadra.

La Costa, soprannominata “la Mourinho in gonnella”, ha abbandonato quasi subito la squadra senza fornire motivazioni ufficiali, anche se si è diffusa la notizia di presunte discriminazioni sessiste da parte dei colleghi maschi.

In Italia c’è stato qualche anno fa l’episodio legato a Carolina Morace. Nel 1999, l’ex calciatrice fu chiamata da Luciano Gaucci ad allenare la Viterbese, in serie C1, salvo poi rassegnare le dimissioni dopo due giornate di campionato.

Anche allora circolò la voce relativa a una presunta incompatibiltà di una donna con lo spogliatoio maschile.

Ti potrebbe interessare
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Ecco cosa ho visto nella Cisgiordania strangolata dal regime di Netanyahu (di L. Boldrini)
Esteri / Trump fa pubblicare sul sito della Casa Bianca un registro degli articoli "falsi e fuorvianti"
Ti potrebbe interessare
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Ecco cosa ho visto nella Cisgiordania strangolata dal regime di Netanyahu (di L. Boldrini)
Esteri / Trump fa pubblicare sul sito della Casa Bianca un registro degli articoli "falsi e fuorvianti"
Esteri / Arrestati l'ex ministra Mogherini e l'ex ambasciatore Sannino: "Frode sui programmi di formazione per giovani diplomatici"
Esteri / Chi è l’ammiraglio Cavo Dragone, che ipotizza un “attacco preventivo” della Nato contro la Russia
Esteri / Unhcr lancia la campagna “Emergenza Inverno”: la testimonianza di Hamoud, padre di quattro figli in Siria
Esteri / Il New York Times pubblica un articolo sulla salute di Trump, lui si infuria: "Sto benissimo"
Esteri / La Corte Ue: “Il matrimonio gay celebrato in un Paese membro va riconosciuto”
Esteri / Il prezzo della pace tra Ucraina e Russia: ecco cosa prevedono il piano Trump e la controproposta europea
Esteri / Zohran Kwame Mamdani, un socialista a New York