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    Guerra in Ucraina, ultime notizie. Boris Johnson a sorpresa a Kiev da Zelensky. Mosca: “Rischio guerra Russia-Usa da armi Occidente”. Kiev: “Ai russi nelle trincee di Chernobyl resta un anno di vita”. Von der Leyen a Zelensky: “Inizia la vostra adesione all’Ue”

    Di Antonio Scali
    Pubblicato il 9 Apr. 2022 alle 07:00 Aggiornato il 9 Apr. 2022 alle 17:44

    GUERRA UCRAINA-RUSSIA: LE ULTIME NOTIZIE DI OGGI, 9 APRILE 2022

    GUERRA UCRAINA-RUSSIA ULTIME NEWS – “L’Ucraina fa parte della famiglia europea. Abbiamo sentito molto chiaramente la vostra richiesta e siamo qui per darvi una prima risposta positiva: in questa busta c’è l’inizio del vostro percorso verso l’Ue. In questa busta c’è il questionario per l’adesione all’Unione”. La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha incontrato a Kiev il presidente ucraino Zelensky. “Io sono profondamente convinta che l’Ucraina vincerà questa guerra, che vinceranno la libertà e la democrazia”, ha aggiunto von der Leyen, che ha visitato anche le fosse comuni Bucha: “Qui l’umanità è andata in frantumi”, ha detto. Intanto è strage di civili alla stazione di Kramatorsk: almeno 50 morti. Di seguito tutte le ultime notizie di oggi sulla guerra tra Russia e Ucraina.

    GUERRA IN UCRAINA, LE ULTIME NOTIZIE IN DIRETTA

    Ore 18,00 – Zelensky: “Johnson tra i primi oppositori a invasione” – “Il primo ministro del Regno Unito Boris Johnson è uno degli oppositori dal principio dell’invasione russa, leader nella pressione delle sanzioni sulla Russia e nel sostegno alla difesa dell’Ucraina”. Lo scrive su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, che aggiunge: “Benvenuto a Kiev, amico mio”.

    Ore 17,00 – Kiev: “I russi hanno perso 19mila soldati” – La Russia avrebbe perso 19.100 soldati in Ucraina dall’inizio dell’invasione secondo lo stato maggiore di Kiev, che ha postato l’aggiornamento su Facebook.

    Ore 16,00 – Boris Johnson a sorpresa a Kiev: incontro con Zelensky – Il premier britannico Boris Johnson è a Kiev e sta incontrando il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Lo riferisce Andriy Sybyga, vicepresidente dello staff presidenziale ucraino, che ha postato sui social una foto del colloquio tra Johnson e Zelensky. “La Gran Bretagna è leader nel supporto militare all’Ucraina, leader della coalizione contro la guerra, leader delle sanzioni contro l’aggressore russo” ha scritto Sybyga. Boris Johnson è il primo leader del G7 a visitare l’Ucraina dall’inizio dell’invasione russa, il 24 febbraio.

    Ore 15,00 – A Makariv trovati i cadaveri di 132 civili – A Makariv sono stati trovati i cadaveri di 132 civili, molti dei quali sono stati uccisi a fucilate mentre tentavano di scappare. Lo denunciano le autorità ucraine secondo cui la città, liberata nei giorni scorsi, è distrutta per metà.

    Ore 14,00 – Di Maio: “L’Italia ha un canale aperto con entrambe le parti” – “L’Italia ha un canale aperto con tutte e due le parti, sia con l’Ucraina sia con la Russia. Continuiamo a sostenere la Turchia nello sforzo diplomatico per arrivare alla pace e continuiamo a essere uno dei Paesi che è considerato e che sarà considerato garante dell’accordo di pace”. Lo dichiara il ministro degli Esteri italiano Luigi Di Maio parlando della guerra in Ucraina. “Non dobbiamo smettere di credere nella diplomazia – aggiunge Di Maio – ma in attesa dell’accordo di pace stiamo lavorando con la Croce Rossa e le Nazioni Unite per raggiungere dei cessate il fuoco locali e per evacuare donne, bambini e civili, che sono sotto le bombe. Quello che è successo ieri e a Bucha qualche giorno fa, dimostra che questa guerra deve finire il prima possibile e deve finire con un accordo diplomatico di pace”.

    Ore 13,00 – Zelensky: “Un leader Ue mi ha chiesto prove del massacro di Bucha” – Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato che un capo di governo di un Paese Ue gli ha chiesto la prova che gli eventi di Bucha non fossero una “messinscena”. Intervistato dal tabloid tedesco Bild, Zelensky ha dichiarato: “La cosa peggiore che ho sentito negli ultimi giorni è stata quella di un politico di alto rango nell’Ue che mi ha chiesto di fornire prove che dimostrino che il massacro di Bucha non è stato una messinscena”. Zelensky non ha fornito il nome del politico, ma ha confermato che si tratta del capo di governo di uno dei Paesi dell’Unione Europea.

    Ore 12,00 – Zelensky: “Dopo Bucha non riesco più a piangere” – Dopo i massacri di Kramatorsk e Bucha “non riesco più a piangere”. Lo ha dichiarato il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky in un’intervista al tabloid tedesco Bild. Rispondendo alla domanda se prova odio per Mosca, il leader ucraino ha affermato: “Sì, provo odio per la Russia, per i soldati russi. Quando vedo queste immagini davanti ai miei occhi, bambini assassinati senza gambe, senza braccia, provo rancore, è terribile”.

    Ore 11,00 – Ai russi nelle trincee di Chernobyl resta un anno di vita – I soldati russi che hanno scavato le trincee intorno alla centrale nucleare di Chernobyl non hanno più di un anno di vita. È quanto dichiara il ministro dell’Energia ucraino, German Galushchenko, secondo quanto riferisce su Twitter il ministero della Difesa di Kiev. Leggi la notizia completa.

    Ore 10,00 – Autorità russe chiudono uffici Amnesty International a Mosca – L’8 aprile le autorità russe hanno chiuso gli uffici di Amnesty International a Mosca: lo rende noto l’ong impegnata nella difesa dei diritti umani. “La chiusura del nostro ufficio è solo l’ultimo provvedimento punitivo preso contro organizzazioni che difendono i diritti umani e dicono alle autorità russe come stanno le cose – dichiara Agnés Callamard, segretaria generale di Amnesty International – In uno stato dove attivisti e dissidenti vengono imprigionati, uccisi o esiliati, dove il giornalismo indipendente è calunniato, sospeso o costretto all’autocensura e dove i gruppi della società civile sono messi fuorilegge o liquidati, se il Cremlino cerca di chiuderti vuol dire che stai facendo la cosa giusta”.

    Ore 9,00 – Difesa Regno Unito: “Aumento raid russi a sud-est” – Nei prossimi giorni gli attacchi delle truppe russe dovrebbero aumentare nel sud e nell’est dell’Ucraina. Lo dichiara il ministero della Difesa del Regno Unito nel suo consueto aggiornamento dell’intelligence sulla situazione in Ucraina pubblicato oggi su Twitter. Secondo il ministero, la resistenza ucraina continua ad ostacolare le ambizioni di Mosca di creare un corridoio tra la Crimea e il Donbass. Nello stesso rapporto, inoltre, si sottolinea anche che Mosca “prende di mira i civili”.

    Ore 8,00 – Mosca: “Rischio guerra Russia-Usa da armi occidente”- Le forniture di armi all’Ucraina da parte dell’Occidente causano “ulteriore spargimento di sangue”, sono “pericolose e provocatorie” e possono portare “gli Stati Uniti e la Federazione Russa sulla via del confronto militare diretto”: lo ha dichiarato in un’intervista a Newsweek l’ambasciatore russo negli Stati Uniti, Anatoly Antonov.

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