Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 11:25
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Altro che settimana corta, la Grecia propone di lavorare sei giorni su sette con il 40% di stipendio in più

Immagine di copertina

In Grecia si sperimenta la settimana lunga: al lavoro sei giorni su sette

Mentre nel mondo cresce l’interesse per la settimana lavorativa di quattro giorni, dal 1° luglio molti dipendenti in Grecia potrebbero trovarsi a lavorare anche il sabato. La durata del periodo lavorativo settimanale per Atene e dintorni si estenderà infatti a sei giorni e quarantotto ore.

Questa nuova normativa, approvata a settembre e pronta a entrare in vigore, nasce per rispondere alla carenza di personale qualificato nelle aziende, le quali spesso si affidano a un uso eccessivo del lavoro straordinario per sopperire a questa mancanza.

La legge permette a certi settori produttivi industriali e manifatturieri, così come alle imprese che offrono servizi 24 ore su 24, 7 giorni su 7, di estendere la settimana lavorativa oltre i cinque giorni (quaranta ore) standard. Questa misura non si applica ai lavoratori della ristorazione e del turismo.

Attualmente, la Grecia è già in cima alla classifica dei Paesi europei per ore lavorate annualmente. L’economia del Paese è in fase di crescita, sostenuta dal turismo, con un incremento del PIL previsto del 2,2% quest’anno e del 2,3% il prossimo, secondo un’analisi di DW. La disoccupazione è in calo, ma l’austerità ha profondamente modificato la demografia del Paese, con molti giovani che hanno lasciato la Grecia, creando un vuoto nella forza lavoro.

Alcuni osservatori sostengono che questa estensione della settimana lavorativa formalizzi semplicemente una pratica già diffusa, ovvero il ricorso agli straordinari per mancanza di alternative. La settimana lavorativa estesa sarà però accompagnata da compensazioni salariali: la Grecia ha recentemente aumentato per la quarta volta in cinque anni il salario minimo mensile a 830 euro, cercando di alleviare gli effetti dell’impoverimento causato dalla maxi-inflazione.

Secondo la nuova legge, le aziende dei settori specificati possono richiedere l’accesso al lavoro extra-time. I lavoratori che accetteranno di lavorare le ore aggiuntive riceveranno il 40% in più durante le otto ore extra e il 115% del loro stipendio normale se lavoreranno in un giorno festivo. In questo scenario, non saranno ammessi straordinari oltre le otto ore quotidiane.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Trump fa causa alla BBC per diffamazione e chiede un risarcimento da 10 miliardi di dollari
Esteri / Ucraina, dopo Berlino Trump è ottimista: “Mai così vicini alla pace”. Ma resta il nodo Donbass con la Russia
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Ti potrebbe interessare
Esteri / Trump fa causa alla BBC per diffamazione e chiede un risarcimento da 10 miliardi di dollari
Esteri / Ucraina, dopo Berlino Trump è ottimista: “Mai così vicini alla pace”. Ma resta il nodo Donbass con la Russia
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Esteri / Elena Basile a TPI: “La guerra ha ridotto l’Europa al vassallaggio. Bisogna rifondare l’Ue”
Esteri / Terre rare e altre materie critiche: la pistola della Cina puntata alla testa degli Stati Uniti
Esteri / Sudan Connection: la geopolitica del massacro tra oro, armi e interessi internazionali
Esteri / L’esperta del Gruppo di Lavoro Onu contro le Sparizioni Forzate Aua Baldé a TPI: “Le vittime registrate in Sudan non sono nemmeno la punta dell’iceberg”
Esteri / Il genocidio in Sudan di cui non parla nessuno