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Home » Esteri

La prima Coca-Cola alcolica sta per essere lanciata sul mercato

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La più grande azienda al mondo di soft drink al mondo sta attualmente sperimentando una bevanda in stile "alcopop" con un basso contenuto alcolico, che andrà dal 3 all'8 per cento

A 130 anni dalla sua fondazione, la Coca-Cola sta lanciando la sua prima bevanda alcolica.

La più grande azienda al mondo di soft drink sta attualmente sperimentando una bevanda in stile “alcopop” con un basso contenuto alcolico, che andrà dal 3 all’8 per cento.

Le alcopop sono bevande a basso contenuto alcolico e molto zuccherine, che di solito si presentano sotto forma di bottiglie o lattine monodose, facilmente confondibili con dirnk analcolici a causa della loro natura frizzante e fruttata.

In Europa, le alcopop sono diventate assai popolari tra i minorenni a cavallo tra gli anni ’90 e 2000, quando le grandi multinazionali dei superalcolici hanno lanciato bevande come lo Smirnoff Ice e il Bacardi Breezer.

La nuova bibita della Coca-Cola sarà lanciata in Giappone e dovrebbe riprendere come sapore la Chu-Hi, una bevanda alcopop dal sapore frizzante che ha un forte richiamo ad un superalcolico locale, il sochu.

Il presidente giapponese di Coca-Cola, Jorge Garduño, ha dichiarato in un’intervista sul sito web della compagnia: “Sarà una bevanda in barattolo che contiene alcol”.

“Sarà composta da un distillato tradizionale chiamato sochu e acqua frizzante, oltre ad alcuni aromi”.

“Non abbiamo mai sperimentato prima nella categoria degli alcolici, ma questo rappresenta l’esempio di come continuiamo a esplorare opportunità al di fuori delle nostre aree principali”.

Chu-Hi, abbreviazione di sochu highball, è stata commercializzata in Giappone come alternativa alla birra.

La Chu-Hi in barattolo può raggiungere livelli di alcol fino al 9 per cento, ed è spesso venduta dai distributori automatici, oltre che dagli off-license in Giappone.

Nel mondo sono presenti molte varianti alla classica Coca-Cola, anche se quella giapponese sarebbe la prima alcolica.

In Argentina c’è trova la versione dolcificata con la stevia, che per un limitato periodo è stata venduta anche in Italia, in Francia e in Europa centrale esiste la versione al caffè, mentre quella alla ciliegia è presente dal 1985 in buona parte del mondo.

In Giappone, ma anche in Messico e Nuova Zelanda, è venduta quella fatta con limone e lime.

Sempre nel paese del Sol Levante, è presente sicuramente la versione più curiosa: quella all’aglio.

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