Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 13:33
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Di Battista
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Una serie di esplosioni ha colpito Giacarta

Immagine di copertina

Diverse esplosioni hanno colpito la capitale indonesiana, uccidendo almeno sette persone. L'Isis ha rivendicato l'attacco

Almeno tre attentatori suicidi si sono fatti esplodere in una caffetteria della catena Starbucks a Giacarta, in Indonesia, la mattina di giovedì 14 gennaio, mentre in Italia erano ancora le prime ore del mattino in un attacco successivamente rivendicato dall’Isis.

Mentre gli attentatori si facevano esplodere, altri due uomini armati hanno attaccato alcuni poliziotti che si trovavano poco distanti dalla caffetteria, secondo quanto riferito da alcuni testimoni all’agenzia statunitense Ap.

L’emittente televisiva indonesiana TvOne ha inoltre riportato la notizia che ci sarebbero state altre tre esplosioni in città.

Secondo le testimonianze, a compiere l’attentato a Starbucks sarebbero stati almeno cinque uomini, tra cui i tre che si sono fatti esplodere, mentre gli altri due hanno preso d’assalto una vicina stazione di polizia.

(Sotto: una mappa di Al Jazeera mostra i luoghi di Giacarta colpiti nell’attentato)

Nella sparatoria che ne è nata, le testimonianze riportate da Ap sostengono sia morto un agente e altri tre siano rimasti feriti. I due attentatori sarebbero inoltre riusciti a fuggire.

Al momento sembra siano morte almeno sette persone nell’attentato, ma l’emittente qatariota Al Jazeera ha riportato che le vittime sarebbero almeno 17. Secondo la polizia, tra di loro ci sarebbe anche un cittadino olandese.

Secondo quanto riportato da diversi media, l’Isis avrebbe rivendicato l’attacco. Il capo della polizia di Giacarta, inoltre, ha confermato che dietro l’attentato ci sarebbe il sedicente Stato Islamico.

Un’altra esplosione avrebbe avuto luogo nei pressi del centro commerciale Sarinah, zona sede di diversi alberghi di lusso e di numerose ambasciate e sedi diplomatiche, mentre un’altra è stata documentata nella strada di fronte alla sede Onu della capitale indonesiana.

Quello di Giacarta è stato dunque un attentato costituito da una serie di attentati compiuti simultaneamente nella stessa città, secondo uno schema che si è già visto negli attentati del 26 novembre 2008 a Mumbai e in quelli del 13 novembre del 2015 a Parigi.

Dopo diverse ore di terrore, la polizia, intorno alle 10 del mattino ora italiana, ha dichiarato di aver messo in sicurezza le aree coinvolte dagli attacchi. Quattro degli attentatori sarebbero stati uccisi dalla polizia, mentre altri quattro sarebbero stati arrestati.

Alle 15 circa ora italiana, tuttavia, l’emittente televisiva indonesiana Kompas Tv ha reso noto che sarebbero state sentite nuove esplosioni nella città di Giacarta.

In passato l’Indonesia è stata vittima di diversi attentati realizzati da gruppi islamisti.

L’Indonesia, con oltre 200 milioni di musulmani su una popolazione di circa 250 milioni di persone, è il paese con il maggior numero di islamici al mondo.

(Sotto: il video di una delle esplosioni)

Ti potrebbe interessare
Esteri / Aiea: “L'Iran domenica ha chiuso gli impianti nucleari per sicurezza”. Media: “Hamas disposto a rilasciare 20 ostaggi per la tregua”
Esteri / Stati Uniti, Trump: “Il mio processo è un attacco all’America”
Esteri / Iran a Onu invoca il diritto all’autodifesa. Macron: “Risposta sproporzionata. Isolare Teheran e aumentare le sanzioni”. Media: "Israele risponderà all’Iran, ma senza scatenare una guerra regionale"
Ti potrebbe interessare
Esteri / Aiea: “L'Iran domenica ha chiuso gli impianti nucleari per sicurezza”. Media: “Hamas disposto a rilasciare 20 ostaggi per la tregua”
Esteri / Stati Uniti, Trump: “Il mio processo è un attacco all’America”
Esteri / Iran a Onu invoca il diritto all’autodifesa. Macron: “Risposta sproporzionata. Isolare Teheran e aumentare le sanzioni”. Media: "Israele risponderà all’Iran, ma senza scatenare una guerra regionale"
Esteri / Attacco dell'Iran a Israele: ecco cosa è successo sui cieli del Medio Oriente
Esteri / A Gaza oltre 33.700 morti dal 7 ottobre. Idf colpiscono Hezbollah in Libano. L'Iran: "Non esiteremo a difendere ancora i nostri interessi". La Casa bianca: "Non vogliamo una guerra". L'appello del Papa: "Basta violenza!". Il G7 convocato da Meloni: "Evitare un'ulteriore escalation nella regione". Israele non ha ancora deciso se e quando rispondere all'attacco di Teheran
Esteri / Iran: Pasdaran abbordano una nave "collegata a Israele" | VIDEO
Esteri / L’ex ambasciatore Usa era una spia a servizio di Cuba: “Condannato a 15 anni di carcere”
Esteri / Australia, accoltella i passanti a Sydney: 6 morti. La polizia: "Non è terrorismo"
Esteri / Usa: Biden interrompe il suo viaggio in Delaware e torna a Washington. Israele chiude le scuole
Esteri / Hong Kong: il portoghese Joseph John è il primo europeo incarcerato ai sensi della legge sulla sicurezza nazionale cinese