Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 21:40
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

La Germania invoca sanzioni sulla Russia per crimini di guerra in Siria

Immagine di copertina

Norbert Roettgen, membro del partito della cancelliera Merkel Cdu, ha dichiarato che l'Europa deve essere più decisa e prentoria nella sua condanna agli atti russi

Un funzionario tedesco ha chiesto venerdì 7 ottobre 2016 nuove sanzioni contro la Russia per il suo ruolo nei bombardamenti sulla Siria, dichiarando che il coinvolgimento di Mosca in quelli che si configurano come crimini di guerra non può rimanere impunito.

Le forze aree siriane e russe hanno intensificato la campagna di raid sulla città di Aleppo e colpito ripetutamente infrastrutture e centri medici, ma sia Damasco che Mosca negano di aver mai bombardato gli ospedali e insistono che i loro obiettivi sono unicamente i miliziani ribelli.

Norbert Roettgen, membro dell’Unione cristiano-democratica (Cdu), il partito della cancelliera Angela Merkel, e presidente del Comitato per gli affari esteri del Bundestag (il parlamento federale tedesco) ha dichiarato al quotidiano Sueddeutsche Zeitung che le responsabilità della Russia sono innegabili.

“La mancanza di conseguenze e sanzioni per crimini di guerra molto gravi sarebbe uno scandalo”, ha detto Roettgen, precisando che misure militari sarebbero invece fuori luogo.

Ma in Europa c’è chi sostiene che imporre ulteriori sanzioni economiche alla Russia potrebbe essere estremamente complicato, riporta Reuters.

Un portavoce del ministero degli Esteri tedesco aveva informato i giornalisti mercoledì 5 ottobre, poco prima del vertice tra principali paesi occidentali sul conflitto siriano, che non c’erano sul tavolo proposte per imporre sanzioni alla Russia per il suo ruolo in Siria.

Roettgen ha anche criticato l’Europa per non aver condannato con decisione il coinvolgimento russo nel paese mediorientale: “Il minimo che l’Europa dovrebbe fare è utilizzare un linguaggio chiaro e chiamare crimini di guerra i crimini di guerra”.

— Leggi anche: Assad ha offerto l’amnistia ai ribelli di Aleppo se si arrenderanno

Secondo l’Onu Aleppo è a due mesi dalla rovina totale
Ti potrebbe interessare
Esteri / La mucca cinese di Xi Jinping attira consensi in Europa
Esteri / Biden: “Se Netanyahu attacca Rafah fermerò le forniture di armi americane”. La replica di Netanyahu: “Avanti anche da soli contro Hamas”. 80mila persone in fuga da Rafah
Esteri / AstraZeneca ritira il suo vaccino anti-Covid dopo le ammissioni sugli effetti collaterali
Ti potrebbe interessare
Esteri / La mucca cinese di Xi Jinping attira consensi in Europa
Esteri / Biden: “Se Netanyahu attacca Rafah fermerò le forniture di armi americane”. La replica di Netanyahu: “Avanti anche da soli contro Hamas”. 80mila persone in fuga da Rafah
Esteri / AstraZeneca ritira il suo vaccino anti-Covid dopo le ammissioni sugli effetti collaterali
Esteri / Gli Usa fermano la fornitura di bombe a Israele, Hagari: “Presentato un piano per un anno di guerra a Gaza”. L'annuncio di Hamas: “Colloqui finiti, Israele è tornato indietro”
Esteri / È iniziata l’invasione israeliana di Rafah: "Preso il controllo del valico. Uccisi 20 miliziani e individuati nuovi tunnel". Netanyahu: “La proposta di Hamas voleva solo impedire l’operazione a Rafah”
Esteri / Xi Jinping torna in Europa dopo cinque anni e va in visita in Francia, Serbia e Ungheria
Esteri / Russia annuncia esercitazioni militari nucleari contro "minacce dell'Occidente"
Esteri / Cessate il fuoco, Hamas accetta l’accordo di Egitto e Qatar. Israele: “Esaminiamo proposta, ma i preparativi per Rafah continuano”
Esteri / Usa, l’ennesima gaffe di Joe Biden: gli alleati India e Giappone sono Paesi “xenofobi”
Esteri / Serbia: nominato vice premier l’ex capo dell’intelligence sanzionato dagli Usa