Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 07:22
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Francia, niente più “abaya” a scuola per le studentesse musulmane

Immagine di copertina

Nuova polemica in Francia sulla “abaya”, abito delle donne islamiche non espressamente religioso ma che spopola fra le studentesse, in particolare nelle banlieue.

Il ministro dell’Educazione nazionale, Gabriel Attal, ha annunciato ieri che con il nuovo anno scolastico la “abaya”, che copre tutto il corpo e si può acquistare in tutti i grandi magazzini, sarà proibito nelle scuole pubbliche.

Questa mattina il portavoce del governo, Olivier Véran, ha detto ai microfoni di BFM che si tratta “chiaramente” di un abito religioso e che la scuola “è il tempio della laicità”.

La diffusione della “abaya” negli spazi pubblici è stata finora “tollerata”, anche se l’abito è sempre stato più frequentemente “consigliato” dai religiosi ortodossi islamici più ortodossi. Nelle scuole di banlieue, le ragazzine si presentano con l’abito lungo e largo che copre tutto il corpo fino ai piedi e la testa avvolta nel velo, che scostano soltanto all’ultimo momento entrando nel cancello della scuola. “Siamo sempre stati chiari – ha detto stamattina Véran – la scuola è il tempio della laicità.

Non si va a scuola per fare proselitismo religioso ma per imparare. Quando si è in classe non ci si deve trovare esposti a segni religiosi ostentatori”. “Non si potrà più indossare la abaya a scuola – ha annunciato ieri il ministro Attal in tv – vogliamo dare regole chiare a livello nazionale ai responsabili elle scuole”. Il ministro ha precisato di voler incontrare già dalla settimana prossima tutti i direttori e presidi di scuole per aiutarli nell’applicazione di questo divieto.

Prime critiche da sinistra, con La France Insoumise che ha denunciato un provvedimento “incostituzionale”: “fin dove arriverà la polizia dell’abbigliamento? – ha twittato la deputata Clémentine Autain – la proposta di Gabriel Attal è incostituzionale, contraria ai principi fondatori della laicità.

Sintomatica del rifiuto ossessivo dei musulmani. Appena rientrati dalle vacanze, i macroniani già provano ad attaccare da destra il Rassemblement National”.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Guerra Israele-Hamas, le ultime notizie | DIRETTA
Esteri / Slovacchia, il primo ministro Robert Fico è "grave ma in condizioni stabili"
Esteri / L'esercito israeliano: “5 soldati a Gaza uccisi da fuoco amico”. Altre truppe israeliane verso Rafah
Ti potrebbe interessare
Esteri / Guerra Israele-Hamas, le ultime notizie | DIRETTA
Esteri / Slovacchia, il primo ministro Robert Fico è "grave ma in condizioni stabili"
Esteri / L'esercito israeliano: “5 soldati a Gaza uccisi da fuoco amico”. Altre truppe israeliane verso Rafah
Esteri / Slovacchia, il premier Robert Fico ferito a colpi di arma da fuoco: “È in pericolo di vita”
Esteri / La sacrosanta protesta degli universitari di tutto il mondo ci ricorda che la pace non è un dono, ma una conquista
Esteri / Wsj: “Biden procede con pacchetto armi a Israele da 1 miliardo”. Ue: "Con operazione Rafah relazioni con Israele a dura prova"
Esteri / Esercito israeliano: “Operazioni a a Rafah est e Jabaliya”. La Turchia: “A Gaza è genocidio”
Esteri / I tank israeliani avanzano ancora nel campo profughi di Jabalia. Netanyahu: “O noi o loro, i mostri di Hamas”. Gaza: “Più di 35mila morti”
Esteri / Morto a due mesi dal trapianto l’uomo con un rene di maiale
Esteri / Israele colpisce il Nord della Striscia di Gaza. Biden: “Se Hamas rilasciasse gli ostaggi cessate il fuoco anche domani”