Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 12:00
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Egitto, il presidente Al-Sisi ha firmato una legge che aumenta il controllo sui siti web

Immagine di copertina
Il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi. CREDIT: AFP PHOTO / KHALED DESOUKI

Chiunque sia ritenuto colpevole di gestire, o anche solo visitare, siti web ritenuti pericolosi, potrebbe essere condannato a una multa o al carcere

Il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi ha ratificato una nuova legge che aumenta i controlli su internet e consente alle autorità di bloccare i siti web che vengono ritenuti una minaccia alla sicurezza nazionale o all’economia del paese.

La legge è stata presentata come un provvedimento contro i crimini informatici, per ostacolare l’instabilità e il terrorismo, ma gruppi di attivisti per i diritti umani sostengono che si tratti dell’ennesima mossa del governo per reprimere il dissenso nel paese.

L’Associazione per la libertà di pensiero ed espressione, con sede al Cairo, riferisce che già più di 500 siti sono stati bloccati in Egitto prima dell’introduzione di questa nuova legge.

Chiunque sia ritenuto colpevole di gestire, o anche solo visitare, questi siti web, potrebbe essere condannato a una multa o al carcere, come spiega la Bbc.

Dopo il divieto di manifestazioni in Egitto, internet rimane uno degli ultimi spazi dove i cittadini possono esprimere il proprio dissenso.

A luglio 2018 il parlamento egiziano ha approvato un’altra legge per regolamentare l’uso dei social media, che entrerà in vigore solo se sarà firmata dal presidente.

La norma prevede che tutti gli utenti con più di 5mila follower, su Twitter e su Facebook,  possano essere posti sotto la supervisione del Consiglio supremo per il regolamento dei media, un organismo istituito da un decreto presidenziale nel 2017.

Da allora, come denunciato da diverse ong, il Consiglio avrebbe violato la libertà di stampa deferendo numerosi operatori del media all’ordine dei giornalisti per sottoporli a provvedimento disciplinari.

L’organismo sarebbe autorizzato a sospendere o bloccare qualsiasi profilo personale che “pubblica o trasmette notizie false o che incita a violare la legge, alla violenza o all’odio”.

Negli ultimi mesi il governo egiziano ha arrestato attivisti e giornalisti, tra cui il blogger e difensore dei diritti umani Wael Abbas, il comico Shady Abu Zaid, e Amal Fathy, attivista impegnata per il rispetto dei diritti civili in Egitto.

Amal Fathy è la moglie di Mohamed Lotfy, responsabile della Commissione egiziana per i diritti e le libertà (ECRF), nonché legale e sostenitore dei Regeni al Cairo. Il 13 agosto l’arresto di Fathy è stato rinnovato da un tribunale del Cairo, in una causa che la vede imputata per i reati di “adesione a un gruppo terrorista”, “diffusione di notizie false e dicerie per danneggiare la sicurezza pubblica e gli interessi nazionali” e “uso di Internet per istigare a compiere atti di terrorismo”.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Slovacchia, il primo ministro Robert Fico è "grave ma in condizioni stabili"
Esteri / L'esercito israeliano: “5 soldati a Gaza uccisi da fuoco amico”. California, la Sonoma University annuncia il boicottaggio di Israele: è la prima
Esteri / Slovacchia, il premier Robert Fico ferito a colpi di arma da fuoco: “È in pericolo di vita”
Ti potrebbe interessare
Esteri / Slovacchia, il primo ministro Robert Fico è "grave ma in condizioni stabili"
Esteri / L'esercito israeliano: “5 soldati a Gaza uccisi da fuoco amico”. California, la Sonoma University annuncia il boicottaggio di Israele: è la prima
Esteri / Slovacchia, il premier Robert Fico ferito a colpi di arma da fuoco: “È in pericolo di vita”
Esteri / La sacrosanta protesta degli universitari di tutto il mondo ci ricorda che la pace non è un dono, ma una conquista
Esteri / Wsj: “Biden procede con pacchetto armi a Israele da 1 miliardo”. Ue: "Con operazione Rafah relazioni con Israele a dura prova"
Esteri / Esercito israeliano: “Operazioni a a Rafah est e Jabaliya”. La Turchia: “A Gaza è genocidio”
Esteri / I tank israeliani avanzano ancora nel campo profughi di Jabalia. Netanyahu: “O noi o loro, i mostri di Hamas”. Gaza: “Più di 35mila morti”
Esteri / Morto a due mesi dal trapianto l’uomo con un rene di maiale
Esteri / Israele colpisce il Nord della Striscia di Gaza. Biden: “Se Hamas rilasciasse gli ostaggi cessate il fuoco anche domani”
Esteri / Yanis Varoufakis fa causa allo Stato tedesco