Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 21:32
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

La donna musulmana fotografata durante l’attentato di Londra risponde alle accuse

Immagine di copertina

Era stata accusata di non curarsi dei feriti. Ora dice: “Ero triste e preoccupata. Sono scioccata di come la mia foto sia stata fatta circolare sui social media”

Aveva fatto molto discutere in rete la foto della donna con l’hijab, che cammina vicino uno dei feriti sul ponte di Westminster senza fermarsi ad aiutarlo, dopo l’attentato del 22 marzo 2017 a Londra.

— Questa notizia puoi leggerla direttamente sul tuo Messenger di Facebook. Ecco come

“Una donna musulmana è indifferente all’attentato terroristico: cammina con noncuranza accanto a un uomo che sta morendo, controllando il telefono”, scriveva Texas Lone Star, un utente di Twitter statunitense, che si definisce un americano patriota.

Diversi estremisti di destra avevano subito condiviso la foto con l’intento di rappresentare in modo negativo la donna e alimentare l’odio xenofobo nei confronti delle persone di fede islamica.

A pochi giorni dalle polemiche è intervenuto anche l’autore della foto, Jamie Lorriman, che ha preso le difese della donna: “È inappropriato l’utilizzo che si è fatto di quella immagine. L’espressione sul viso della donna è chiaramente inorridita trovandosi in una situazione traumatica, probabilmente aveva paura e voleva solo scendere dal ponte”. 

“Sono molto dispiaciuto per lei, deve essersi sentita male nel vedere quello che hanno scritto”, ha concluso il fotografo.

Da quanto riporta il quotidiano britannico Telegraph la donna ha deciso difendere la sua immagine rilasciando alcune dichiarazione a “Tell MAMA”, un’associazione britannica che si occupa di proteggere le persone dagli attacchi anti islamici e combattere odio e xenofobia.

Grazie all’intervento dell’organizzazione la donna è stata identifica e ha potuto difendersi e fornire la propria versione dei fatti: “Sono totalmente scioccata di come la mia foto sia stata fatta circolare sui social media”, ha detto la donna. “A quegli individui che hanno interpretato e commentato quali potessero essere i miei pensieri durante quel momento terribile e doloroso, vorrei dire che non solo ero completamente paralizzata dalla paura e stavo affrontando lo shock di un attentato terroristico ma ho dovuto affrontare anche l’attacco mediatico alla mia immagine da parte di coloro che non sono riusciti ad andare oltre il mio abbigliamento e hanno tratto conclusioni sulla base di odio e xenofobia”.

“I miei pensieri in quel momento”, ha proseguito la donna, “erano di tristezza, paura e preoccupazione. Ciò che l’immagine non mostra è che avevo parlato con altri testimoni per cercare di scoprire cosa stava accadendo, per vedere se potevo essere di qualche aiuto. Poi ho deciso di chiamare la mia famiglia per avvertire che stavo bene e stavo cercando di tornare a casa dopo aver assistito una signora e averla aiutata a raggiungere la stazione di Waterloo”.

“Il mio pensiero va a tutte le vittime e le loro famiglie. Vorrei ringraziare Jamie Lorriman, il fotografo che ha scattato la foto che ha parlato in mia difesa”, ha concluso la donna.

— Non restare fuori dal mondo. Iscriviti qui alla newsletter di TPI e ricevi ogni sera i fatti essenziali della giornata.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Morto a due mesi dal trapianto l’uomo con un rene di maiale
Esteri / Israele colpisce il Nord della Striscia di Gaza. Biden: “Se Hamas rilasciasse gli ostaggi cessate il fuoco anche domani”
Esteri / Yanis Varoufakis fa causa allo Stato tedesco
Ti potrebbe interessare
Esteri / Morto a due mesi dal trapianto l’uomo con un rene di maiale
Esteri / Israele colpisce il Nord della Striscia di Gaza. Biden: “Se Hamas rilasciasse gli ostaggi cessate il fuoco anche domani”
Esteri / Yanis Varoufakis fa causa allo Stato tedesco
Esteri / Esclusivo – Ecco come la Russia interferisce sulla campagna elettorale per le europee
Esteri / Fonti israeliane: "Il leader di Hamas Sinwar non si nasconde a Rafah"
Esteri / Guerra Israele-Hamas: "Truppe e tank israeliani circondano Rafah Est”
Esteri / La mucca cinese di Xi Jinping attira consensi in Europa
Esteri / Biden: “Se Netanyahu attacca Rafah fermerò le forniture di armi americane”. La replica di Netanyahu: “Avanti anche da soli contro Hamas”. 80mila persone in fuga da Rafah
Esteri / AstraZeneca ritira il suo vaccino anti-Covid dopo le ammissioni sugli effetti collaterali
Esteri / Gli Usa fermano la fornitura di bombe a Israele, Hagari: “Presentato un piano per un anno di guerra a Gaza”. L'annuncio di Hamas: “Colloqui finiti, Israele è tornato indietro”