Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 19:58
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Cosa cambia nel roaming telefonico dal 15 giugno

Immagine di copertina

I clienti dei provider europei potranno utilizzare i servizi di telefonia mobile e di traffico dati secondo il proprio piano tariffario nazionale. Ecco tutti i dettagli

Da giovedì 15 giugno 2017 nei paesi membri dell’Unione europea cambiano le regole che riguardano il roaming, ovvero l’alterazione delle tariffe telefoniche quando si varcano i confini nazionali.

Come già annunciato nel 2015, Parlamento, Consiglio e Commissione europei hanno raggiunto un’intesa, e ora i clienti dei provider europei potranno utilizzare i servizi di telefonia mobile e di traffico dati secondo il proprio piano tariffario nazionale, indipendentemente da dove si trovino in Europa.

Se quindi fino ad ora viaggiare in Europa poteva voler dire essere costretti ad acquistare pacchetti specifici, oppure rischiare di pagare cifre molto elevate per normali telefonate, messaggi e navigazione in internet, ora tutto sarà più conveniente.

Ma quali sono i dettagli di queste nuove regole? Come evitare sorprese poco piacevoli? Ecco tutto alcuni punti da conoscere per approfittare al meglio della fine del roaming:

– Dal 15 giugno 2017 l’Unione europea elimina i sovrapprezzi di roaming per chiunque si sposti al suo interno, ovvero nei 28 paesi che la compongono. Chi si sposta all’estero può quindi telefonare, inviare messaggi e navigare in internet dal proprio dispositivo mobile senza maggiorazioni di prezzo rispetto alle tariffe che paga in patria.

– Sono questi i 28 paesi dell’Unione europea in cui valgono le nuove regole sul roaming: Austria, Belgio, Bulgaria, Croazia, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia e Ungheria. Nei paesi dello Spazio economico europeo (Islanda, Liechtenstein e Norvegia) il roaming a tariffa nazionale sarà introdotto poco dopo il 15 giugno.

– Per chiamate e sms gli operatori non possono imporre limiti, dunque se si dispone di un’offerta illimitata, questa sarà valida anche all’estero.

– C’è invece la possibilità che, per quanto riguarda i dati, ovvero la navigazione su internet, l’operatore nazionale possa avvisare il cliente di alcuni limiti all’utilizzo all’estero, anche quando in Italia si ha un’offerta con dati illimitati. In ogni caso l’operatore dovrà informare in anticipo gli utenti di questi limiti.

– Questo genere di servizio vale per chi viaggia per piacere o per lavoro, quindi per periodi di tempo limitati, ma non per chi si trasferisce definitivamente in un altro paese. L’operatore nazionale può infatti mettere in dubbio la residenza del cliente che, sull’arco di un quadrimestre, trascorre più tempo all’estero che in patria ed effettua la maggior parte delle chiamate, dei messaggi e dell’uso dei dati al di fuori del paese dell’operatore.

– I cambiamenti valgono quando si viaggia all’estero, ma non hanno effetto sulle chiamate o i messaggi inviati dall’Italia verso altri paesi. Se quindi si vuole chiamare un numero straniero senza uscire dai confini nazionali, le nuove norme non avranno effetto.

– Non c’è bisogno di attivare offerte particolari, le nuove norme scatteranno automaticamente per tutti gli operatori dell’Unione europea dal 15 giugno.

– Ricevere chiamate non costerà nulla, proprio come accadrebbe su suolo nazionale.

– Le nuove norme non valgono su navi che forniscano i servizi di telefonia tramite sistemi che non siano direttamente connessi a reti mobili terrestri.

Ti potrebbe interessare
Economia / Ottanta Paesi raggiungono un accordo “storico” sull’e-commerce al WTO ma gli Usa non ci stanno
Esteri / L’Internazionale dei Rifugiati alla carica delle Olimpiadi di Parigi 2024
Esteri / Elon Musk: “Mio figlio ucciso dalla cultura Woke”. Lei risponde: “Padre narcisista e assente
Ti potrebbe interessare
Economia / Ottanta Paesi raggiungono un accordo “storico” sull’e-commerce al WTO ma gli Usa non ci stanno
Esteri / L’Internazionale dei Rifugiati alla carica delle Olimpiadi di Parigi 2024
Esteri / Elon Musk: “Mio figlio ucciso dalla cultura Woke”. Lei risponde: “Padre narcisista e assente
Esteri / Parigi 2024: l’app di incontri gay Grindr bloccata al Villaggio Olimpico. Ecco perché
Esteri / L’Ue trasferisce all’Ucraina i primi proventi dei beni congelati alla Russia: 1,5 mld euro per la difesa di Kiev
Esteri / Barack e Michelle Obama appoggiano la candidatura di Kamala Harris alla Casa bianca
Esteri / Kamala Harris riceve Netanyahu: “Israele ha il diritto di difendersi ma non resterò in silenzio sulla sofferenza di Gaza”
Esteri / Francia, attacchi coordinati sulla rete ferroviaria a poche ore dalle Olimpiadi: treni nel caos
Esteri / La resa: ecco cosa può succedere ora negli Stati Uniti dopo la rinuncia di Joe Biden
Esteri / Gaza, al-Jazeera: “21 morti nei raid dell'Idf”. Jihad Islamica spara razzi verso Israele: nessun ferito