Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 17:15
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

In Cina è esplosa una fabbrica di prodotti chimici: ci sono almeno 19 morti

Immagine di copertina
Credit: Afp

Ancora ignote le cause dell'incidente, che ha colpito un impianto del gruppo Hengda

Almeno 19 persone sono morte e altre 12 sono rimaste ferite in una forte esplosione avvenuta in una fabbrica a Yibin, nella provincia del Sichuan, sud-ovest della Cina.

L’incidente è avvenuto nella serata di giovedì 12 luglio 2018 in un impianto chimico del gruppo Hengda.

Le fiamme dell’incendio seguito alla detonazione sono state spente solo nelle prime ore del mattino seguente

L’emittente televisiva statale, China Central Television, ha mostrato immagini di alte colonne di fumo nero provenire dall’interno del sito produttivo.

Ancora da accertare le cause dell’esplosione. I feriti sono stati ricoverati e sono in condizioni stabili, scrive l’agenzia di stampa Xinhua.

L’azienda, che produce prodotti chimici per l’industria alimentare e farmaceutica, non ha commentato l’episodio.

Secondo il quotidiano del Sichuan Daily, che cita testimoni oculari, tre edifici sono stati quasi completamente distrutti.

Le finestre degli edifici vicini sono state distrutte dall’esplosione. La fabbrica è circondata da un impianto di sabbia e ghiaia.

L’impianto del gruppo Hengda ha tre linee di produzione, che producono 300 tonnellate all’anno di acido benzoico, usato nei conservanti alimentari, e 2mila tonnellate di acido 5-nitroisoftalico, impiegato per medicinali e coloranti.

Nell’ultimo anno la Cina ha aumentato i controlli sulla sicurezza sul lavoro, sulla scia di alcuni gravi incidenti avvenuti in miniere di carbone e altri impianti chimici.

Nel 2015 un’esplosione in un magazzino chimico nella città portuale settentrionale di Tianjin ha ucciso 165 persone.

Nel 2017 un’esplosione in un impianto petrolchimico nella provincia orientale dello Shandong ha ucciso 8 persone e ha provocato il ferimento di altre 9.

Ti potrebbe interessare
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Il vicepresidente Usa JD Vance sarà a Roma per la messa di inizio pontificato di Papa Leone XIV
Esteri / Donald Trump insiste: gli Usa dovrebbero “prendere” Gaza e trasformarla in una “zona di libertà”
Ti potrebbe interessare
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Il vicepresidente Usa JD Vance sarà a Roma per la messa di inizio pontificato di Papa Leone XIV
Esteri / Donald Trump insiste: gli Usa dovrebbero “prendere” Gaza e trasformarla in una “zona di libertà”
Esteri / Putin diserta i negoziati a Istanbul. Trump: "Mi aspettavo la sua assenza. Non succederà nulla finché non ci incontreremo io e lui". Zelensky incontra Erdogan e invia una delegazione di alto livello. Rappresentanti russi: "Possibili compromessi". Ma le trattative non sono ancora cominciate e potrebbero anche essere aggiornate a domani
Esteri / Jeffrey Sachs a TPI: “Trump è pericoloso. Ora l’Europa trovi la sua autonomia”
Economia / Perché anche John Elkann ha accompagnato Donald Trump nella sua visita in Arabia Saudita
Esteri / Leone XIV: "Vaticano a disposizione perché i nemici si guardino negli occhi. Pace non è sopraffazione"
Esteri / Siria: Donald Trump incontra il leader Ahmed al-Sharaa in Arabia Saudita
Esteri / Nuovi raid di Israele a Gaza: almeno 29 morti nella Striscia. Netanyahu annuncia un’altra offensiva “nei prossimi giorni”
Esteri / Pizze a domicilio per intimidire i magistrati che si oppongono a Trump