Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 21:32
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

La Cina di Mao, 69 anni fa

Immagine di copertina

Il 1° ottobre 1949 Mao Zedong proclamava la nascita della Repubblica Popolare Cinese

Il 1 ottobre 1949 Mao Tse Tung proclamava la nascita della Repubblica Popolare Cinese, con capitale a Pechino. Questo avvenne negli atti conclusivi di una guerra civile che, a fasi alterne, durava dal 1927 e vedeva contrapposte le forze comuniste, guidate da Mao, e quelle nazionaliste del Kuomintag, guidate da Chian Kai-Shek.

Quest’ultimo, dopo la proclamazione della Repubblica Popolare, si rifugiò nell’isola di Taiwan, proclamando Taipei capitale provvisoria della Repubblica Cinese. I due stati, ancora oggi, formalmente non si riconoscono tra di loro.

La Repubblica Popolare Cinese nacque a tutti gli effetti come uno stato comunista, fondato su un modello economico socialista e guidato dal Partito Comunista Cinese. Negli anni, pur rimanendo sotto la guida del partito, si è aperta alla proprietà privata ed è oggi a tutti gli effetti una superpotenza mondiale dal punto di vista sia economico che militare.

Mao guidò la Cina fino alla sua morte, avvenuta nel 1976. Sotto la sua guida il Paese visse numerose fasi: dal periodo della collettivizzazione e la pianificazione dell’economia, al periodo della campagna dei cento fiori, in cui si ebbe una liberalizzazione culturale e del pensiero, fino al tentativo (miseramente fallito) di aumentare la produzione industriale nel Paese con il cosiddetto grande balzo in avanti, nel 1958.

Durante la Rivoluzione culturale, invece, Mao esautorò la gerarchia del Partito Comunista in favore delle Guardie Rosse. Sempre sotto Mao, la Cina visse anche l’allontanamento dalla sfera dell’Unione Sovietica fino al clamoroso avvicinamento agli Usa, culminato con l’ingresso della Cina nell’Onu nel 1971 e la visita nel Paese del 1972 da parte del presidente americano Nixon e del segretario di Stato Henry Kissinger.

Intanto le proteste a Hong Kong continuano: migliaia di manifestanti hanno voltato le spalle alla bandiera cinese. La folla continua a bloccare diverse arterie della città e nelle prime ore di oggi i manifestanti hanno esteso la loro protesta anche al quartiere turistico di Tsim Sha Tsui. Le autorità hanno deciso di cancellare lo spettacolo di fuochi d’artificio previsto in serata in occasione delle celebrazioni per la nascita della Repubblica popolare cinese.

Per il leader degli studenti, il 17enne Joshua Wong, la decisione indica che il governo è sotto pressione. Wong ha rinnovato le richieste dei manifestanti che chiedono alle autorità cinesi di ritirare la riforma elettorale con la quale i candidati per la leadership di Hong Kong nel 2017 verrebbero di fatto scelti da Pechino.

Qui il punto su quello che sta accadendo a Hong Kong.

Di seguito alcune immagini d’archivio di Mao dal programma della Rai Correva l’anno.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Morto a due mesi dal trapianto l’uomo con un rene di maiale
Esteri / Israele colpisce il Nord della Striscia di Gaza. Biden: “Se Hamas rilasciasse gli ostaggi cessate il fuoco anche domani”
Esteri / Yanis Varoufakis fa causa allo Stato tedesco
Ti potrebbe interessare
Esteri / Morto a due mesi dal trapianto l’uomo con un rene di maiale
Esteri / Israele colpisce il Nord della Striscia di Gaza. Biden: “Se Hamas rilasciasse gli ostaggi cessate il fuoco anche domani”
Esteri / Yanis Varoufakis fa causa allo Stato tedesco
Esteri / Esclusivo – Ecco come la Russia interferisce sulla campagna elettorale per le europee
Esteri / Fonti israeliane: "Il leader di Hamas Sinwar non si nasconde a Rafah"
Esteri / Guerra Israele-Hamas: "Truppe e tank israeliani circondano Rafah Est”
Esteri / La mucca cinese di Xi Jinping attira consensi in Europa
Esteri / Biden: “Se Netanyahu attacca Rafah fermerò le forniture di armi americane”. La replica di Netanyahu: “Avanti anche da soli contro Hamas”. 80mila persone in fuga da Rafah
Esteri / AstraZeneca ritira il suo vaccino anti-Covid dopo le ammissioni sugli effetti collaterali
Esteri / Gli Usa fermano la fornitura di bombe a Israele, Hagari: “Presentato un piano per un anno di guerra a Gaza”. L'annuncio di Hamas: “Colloqui finiti, Israele è tornato indietro”