Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 22:10
Pirelli Summer Promo
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Un centinaio di bambini malnutriti sono stati scoperti in un orfanotrofio bielorusso

Immagine di copertina

Alcuni adolescenti non raggiungono i 15 chili di peso. Un fotografo bielorusso ha realizzato una serie di scatti mostrando le condizioni di vita degli orfani

Un ragazzo giace riverso su un materasso e su cuscini che sorreggono il suo peso: di lui si scorgono le gambe ridotte a pelle ossa. Peserà all’incirca 15 chilogrammi. Come lui, ne sono stati rinvenuti almeno un centinaio di bambini e ragazzi malnutriti in uno dei tanti orfanotrofi di Minsk, in Bielorussia. Uno di loro di appena 20 anni, pesava appena 11,5 chili.

S&D

— Questa notizia puoi leggerla direttamente sul tuo Messenger di Facebook. Ecco come

Le immagini crude scattate dal fotoreporter Alexander Vasukovick e poi diffuse in rete hanno provocato un’ondata di reazioni e spinto le autorità ad aprire un’inchiesta penale.

Le indagini condotte da funzionari e procuratori e i rapporti parziali stilati dai medici incaricati di fare luce sulle condizioni di salute degli sfortunati ospiti della struttura hanno rivelato un numero significativo di giovani gravemente malnutriti, costretti a trascorrere diversi anni tra le pareti dell’edificio. 

La sequenza di fotografie che testimoniano condizioni di vita al limite della sopravvivenza umana all’interno dell’orfanotrofio, ricordano altri casi di bambini trascurati e ridotti alla fame nella regione: in particolare allo scandalo di un orfanotrofio rumeno risalente ai primi anni Novanta. 

Le autorità bielorusse hanno dichiarato che i bambini e i ragazzi sono vittime della negligenza mostrato dal personale della struttura. Per questa ragione, alcuni dirigenti sono stati licenziati. Ma i vertici della struttura hanno respinto le accuse addossando la responsabilità alla fragilità fisica dei bambini generata da problemi psicologici di cui la maggior parte soffre. 

“Questi bambini non hanno mai camminato: trascorrono tutto il loro tempo a letto e i loro muscoli sono atrofizzati”, ha spiegato Ella Borisova, la direttrice dell’orfanotrofio di Cherven a 40 chilometri da Minsk. “Per noi e la nostra istituzione il fatto che questi ospiti siano puliti e alimentati regolarmente è la cosa più importante”.

Tuttavia, le motivazioni avanzate dalla direzione della struttura non sono confermate.

Lo scandalo è emerso quando un pediatra di una delle istituzioni interessate ha sollecitato un gruppo di giornalisti a coprire una partita di calcio di beneficenza per raccogliere fondi da destinare alla nutrizione specialistica per gli orfani. La nutrizione enterale è un nutrimento denso e realizzato per pazienti sottopeso, che è somministrato nell’organismo attraverso una sonda che raggiunge direttamente lo stomaco. 

Le immagini dei bambini malnutriti scoperti nell’orfanotrofio di Minsk sono state pubblicate sulla rivista online Imena e hanno sconvolto l’opinione pubblica bielorussa. In una delle foto s’intravede una ragazza di 20 anni che all’incirca pesa 11,5 chilogrammi, il peso normale di un bambino di due o tre anni. 

Molti lettori hanno paragonato le immagini pubblicate sulla rivista a quelle delle vittime del nazismo. “Come se fossero state scattate in un campo di concentramento di Buchenwald”, si legge in un commento. “Come può essere che al centro dell’Europa nel Ventunesimo secolo non vi sia cibo a sufficienza per i bambini malati?”, ha domandato un altro lettore. 

L’orfanotrofio, che sorge a 40 chilometri dalla capitale bielorussa, non è l’unico del genere. Alcuni orfanotrofi della città, a causa della mancanza di fondi, possono permettersi solo del cibo normale. Spesso si tratta di alimenti poveri di sostanze nutrienti che non riescono a sopperire al fabbisogno fisico di bambini e ragazzi con serie difficoltà fisiche e psicologiche, i quali non sono in grado di alimentarsi in piena autonomia guadagnando così del peso. 

Il personale di molte strutture per orfani, compresa quella diretta da Ella Borisova che ha dato luogo allo scandalo, ritengono che anche la nutrizione enterale non garantirebbe a questi pazienti una ripresa fisica normale.

La vicedirettrice di un altro orfanotrofio, Marina Fedorenchik, ha replicato così: “Questi bambini vengono lasciati in queste strutture e qui sono costretti a trascorrere il resto della loro vita. Si tratta per lo più di bambini abbandonati dalle loro famiglie perché affetti da qualche malformazione, da disabilità mentali o da patologie congenite”. 

Per sconfessare quanto dichiarato da alcuni dirigenti, ci sono stati anche casi di orfanotrofi che hanno somministrato ai propri pazienti degli alimenti ad alto contenuto nutrizionale, notando dei miglioramenti significativi. Sono rare le strutture di questo genere in Bielorussia, e si tratta per lo più di orfanotrofi finanziati ancora con denaro pubblico. 

Alcuni medici locali, dal canto loro, non sono mai riusciti ad attirare sufficiente attenzione sul problema da parte delle autorità e dei funzionari del governo. Alexy Momotov, un pediatra che lavora in uno degli orfanotrofi di Minsk, ha cercato di raccogliere dei fondi per una migliore alimentazione con delle iniziative promosse attraverso Facebook.

L’ufficio del pubblico ministero bielorusso ha informato nel frattempo i media local: “La principale violazione della legge è che i bambini sono stati privati dell’alimentazione medica necessaria, non soltanto nell’orfanotrofio di Minsk, ma anche in tante altre strutture”. 

Dopo lo scandalo dell’orfanotrofio di Cherven, si sono verificate innumerevoli prese di posizione che hanno respinto con forza le accuse. Il direttore di un altro orfanotrofio, Vyacheslav Klimovich, ha dato la colpa alla situazione sullo stato psicologico dei bambini stessi: “La ragione per cui questi piccoli pazienti non mettono peso non risiede nella malnutrizione, ma nella loro psiche”. 

Alcuni pediatri hanno suggerito un cambio radicale di atteggiamento verso questi ragazzi. “Possiamo aiutare qualsiasi bambino se ci poniamo come obiettivo principale quello di migliorare la qualità della sua vita”, ha detto Pavel Burykin.

Sulla stessa lunghezza d’onda si è collocata anche Anna Gorchakova, direttrice di un centro specializzato per bambini affetti da malformazioni, la quale ritiene che questo scandalo sia stato generato non solo da una scarsa gestione istituzionale, ma anche a causa dell’atteggiamento comune nei confronti dei bambini gravemente malati. “Sono nutriti, curati, ma sono trattati come piante”, ha detto la donna. 

Qui sotto alcune immagini:

— Non restare fuori dal mondo. Iscriviti qui alla newsletter di TPI e ricevi ogni sera i fatti essenziali della giornata.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Violenza e diritti umani in Colombia: da Montecitorio il sostegno alla Comunità di Pace di San José de Apartadó
Esteri / Regno Unito, due cavalli corrono liberi nel centro di Londra: almeno una persona ferita
Esteri / Esclusivo – Viaggio nell’Europa rurale, dove l’estrema destra avanza sfruttando il senso di abbandono
Ti potrebbe interessare
Esteri / Violenza e diritti umani in Colombia: da Montecitorio il sostegno alla Comunità di Pace di San José de Apartadó
Esteri / Regno Unito, due cavalli corrono liberi nel centro di Londra: almeno una persona ferita
Esteri / Esclusivo – Viaggio nell’Europa rurale, dove l’estrema destra avanza sfruttando il senso di abbandono
Esteri / Gaza: oltre 34.260 morti dal 7 ottobre. Media: "Il direttore dello Shin Bet e il capo di Stato maggiore dell'Idf in Egitto per discutere dell'offensiva a Rafah". Hamas diffonde il video di un ostaggio. Continuano gli scambi di colpi tra Tel Aviv e Hezbollah al confine con il Libano. L'Ue chiede indagine indipendente sulle fosse comuni a Khan Younis. Biden firma la legge per fornire aiuti a Ucraina, Israele e Taiwan
Esteri / Gaza: oltre 34.180 morti. Hamas chiede un'escalation su tutti i fronti. Tel Aviv nega ogni coinvolgimento con le fosse comuni di Khan Younis. Libano, Idf: "Uccisi due comandanti di Hezbollah". Il gruppo lancia droni su due basi in Israele. Unrwa: "Impedito accesso ai convogli di cibo nel nord della Striscia"
Esteri / Gaza, caso Hind Rajab: “Uccisi anche i due paramedici inviati a salvarla”
Esteri / Suoni di donne e bambini che piangono e chiedono aiuto: ecco la nuova “tattica” di Israele per far uscire i palestinesi allo scoperto e colpirli con i droni
Esteri / Francia, colpi d'arma da fuoco contro il vincitore di "The Voice 2014": è ferito
Esteri / Gaza, al-Jazeera: "Recuperati 73 corpi da altre tre fosse comuni a Khan Younis". Oic denuncia "crimini contro l'umanità". Borrell: "Israele non attacchi Rafah: provocherebbe 1 milione di morti". Macron chiede a Netanyahu "un cessate il fuoco immediato e duraturo". Erdogan: "Evitare escalation". Usa: "Nessuna sanzione per unità Idf, solo divieto di ricevere aiuti"
Esteri / Raid di Israele su Rafah: ventidue morti tra i quali nove bambini