Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 21:55
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Brexit, Barnier (Ue): “Accordo ancora possibile in settimana”

Immagine di copertina

Il capo negoziatore Ue si dice ottimista sulla possibilità di raggiungere un'intesa: "È tempo di trasformare le buoni intenzioni in un testo legale"

Brexit, Barnier (Ue): “Accordo ancora possibile in settimana”

Un accordo con il Regno Unito è ancora possibile questa settimana: lo ha dichiarato il capo negoziatore Ue per la Brexit Michel Barnier.

“Raggiungere un accordo è ancora possibile – ha aggiunto Barnier – ma qualsiasi accordo dovrà andare bene per tutti. È tempo di trasformare le buoni intenzioni in un testo legale”.

Le dichiarazioni di Barnier arrivano il giorno seguente le dichiarazioni della sovrana Elisabetta II, che il 14 ottobre ha letto a Westminster il programma del governo sui tempi d’uscita della Gran Bretagna dall’Unione europea.

Brexit, il discorso della regina Elisabetta: “Priorità assicurare l’uscita il 31 ottobre”

Il capo negoziatore dell’Ue Michel Barnier già nella giornata di ieri, lunedì 14 ottobre, aveva spiegato che “c’è ancora molto lavoro da fare” prima di arrivare a un accordo. Tuttavia, ha descritto come “costruttivi” i negoziati del fine settimana tra Ue e Gran Bretagna nella speranza di arrivare ad un’intesa entro il Consiglio europeo di giovedì 17 ottobre.

L’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea, infatti, è prevista per il 31 ottobre.

Nei giorni scorsi, il premier britannico Boris Johnson ha proposto alcuni cambiamenti che sono piaciuti all’Unione Europea, anche se per ora sono stati considerati insufficienti. Johnson ha parlato, tra le altre cose, della possibilità che l’Irlanda del Nord rimanga nel territorio doganale del Regno Unito, ma che imponga allo stesso tempo i dazi dell’Unione Europea ai suoi confini esterni.

Cosa succede il 31 ottobre
Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Ti potrebbe interessare
Esteri / Reportage TPI – Il prezzo del sangue: così i tagli di Trump mettono a rischio la lotta all’HIV in Uganda
Esteri / Make Antitrust Great Again? Tutte le crepe nel movimento trumpiano tra lobbisti e falchi dei monopoli
Esteri / L’età della grande paralisi globale: ecco perché nessuno può sfidare il duopolio di Usa e Cina
Esteri / Oms: “Oltre 1.000 persone sono morte a Gaza in attesa di un’evacuazione medica dal luglio 2024”
Esteri / L’indiscrezione: “Grecia, Israele e Cipro valutano una forza militare congiunta nel Mediterraneo”
Ambiente / È uscito il nuovo numero di The Post Internazionale. Da oggi potete acquistare la copia digitale
Esteri / Piogge torrenziali, raid aerei e aiuti in ritardo: la tregua con Israele regge ma a Gaza si continua a morire
Esteri / Il discorso di Trump agli Usa: “Ho ereditato un disastro ma ora l’America è tornata”
Esteri / Iran, condannato a morte per “corruzione sulla Terra”: ora il pugile Mohammad Javad Vafaei Sani rischia l’esecuzione
Esteri / Putin minaccia: “La Russia raggiungerà tutti gli obiettivi in Ucraina. Con la diplomazia o con la forza”