Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 17:55
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Brasile, Lula condanna l’attacco “vandalo e fascista” contro le istituzioni: “I terroristi saranno puniti”

Immagine di copertina

Brasile, Lula condanna l’attacco “vandalo e fascista” contro le istituzioni: “I terroristi saranno puniti”

Un attacco “vandalo e fascista” contro le istituzioni democratiche. Così il presidente Lula ha definito l’assalto dei sostenitori del suo predecessore, Jair Bolsonaro, ai palazzi del potere del Brasile, assicurando che i “terroristi” saranno “puniti in modo esemplare”.

L’ex sindacalista, alla prima settimana del suo nuovo mandato alla guida del Brasile, si trovava in visita alle popolazioni alluvionate nello stato di San Paolo quando migliaia di manifestanti di destra hanno invaso le sedi del parlamento, della presidenza e della corte costituzionale a Brasilia. “Tutti i responsabili saranno individuati e giudicati, e verranno puniti in maniera esemplare con tuta la forza della legge”, ha detto Lula in conferenza stampa, annunciando un “intervento federale” nella capitale brasiliana per portare temporaneamente i poteri di polizia sotto il controllo del governo centrale. Lula ha anche accusato le forze dell’ordine della capitale di aver dimostrato “incompetenza, malafede o malizia” e hanno promesso misure in tempi rapidi, definendo “vandali, neofascisti e fanatici” chi ha preso parte all’azione avvenuta nel pomeriggio di ieri.

Secondo il ministro della Giustizia di Lula, Flavio Dino, a essere “politicamente responsabile” degli attacchi è Bolsonaro, sconfitto alle elezioni dello scorso ottobre. “Chiaro che la responsabilità politica di Jair Bolsonaro è inequivocabile. La responsabilita’ legale, poi, spetta ovviamente alla magistratura, alla procura della Repubblica. Tutti coloro che però vogliono polarizzare, istigare la pratica dei crimini, l’estremismo, sono politicamente responsabili, per azione o per omissione”, ha detto Dino.

Accuse rigettate dall’ex presidente, che ha lasciato il paese poche ore prima dell’inaugurazione di Lula, il 1° gennaio. “Respingo le accuse, senza prove, attribuitemi dall’attuale capo dell’esecutivo del Brasile”, ha detto Bolsonaro, che si trova ora in Florida. “Durante tutto il mio mandato sono sempre stato nel perimetro della Costituzione, rispettando e difendendo le leggi, la democrazia, la trasparenza e la nostra sacra libertà”, ha aggiunto l’ex capitano dell’esercito, sostenendo che le “manifestazioni pacifiche, secondo la legge, fanno parte della democrazia” mentre “i saccheggi e le invasioni di edifici pubblici come quelli di oggi, così come quelli praticati dalla sinistra nel 2013 e nel 2017, sono illegali”.

Sempre in Florida, come Bolsonaro, si trova Anderson Torres, funzionario contro cui è stata spiccata dalle autorità brasiliane una richiesta di arresto immediata. Ex ministro della Sicurezza durante la presidenza Bolsonaro, Torres aveva assunto il ruolo di segretario di Pubblica sicurezza del Distretto federale di Brasilia. Su Twitter, si era rammaricato per le “scene deplorevoli avvenute nella spianata dei ministeri”, assicurando di avere “impartito disposizioni precise alla polizia per ristabilire l’ordine”.

Ti potrebbe interessare
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Ti potrebbe interessare
Esteri / La protesta di Nemo, vincitore dell'Eurovision 2024: "Restituisco il trofeo per la mancata esclusione di Israele"
Esteri / Eileen Higgins è la nuova sindaca di Miami: è la prima volta di una Democratica dal 1997
Esteri / L'Australia è il primo paese al mondo a vietare i social agli under 16
Esteri / Elena Basile a TPI: “La guerra ha ridotto l’Europa al vassallaggio. Bisogna rifondare l’Ue”
Esteri / Terre rare e altre materie critiche: la pistola della Cina puntata alla testa degli Stati Uniti
Esteri / Sudan Connection: la geopolitica del massacro tra oro, armi e interessi internazionali
Esteri / L’esperta del Gruppo di Lavoro Onu contro le Sparizioni Forzate Aua Baldé a TPI: “Le vittime registrate in Sudan non sono nemmeno la punta dell’iceberg”
Esteri / Il genocidio in Sudan di cui non parla nessuno
Esteri / La corsa della Cina alla supremazia tecnologica globale
Esteri / Il direttore del programma di Emergency in Sudan, Matteo D’Alonzo, a TPI: “Si combatte di casa in casa, persino tra familiari. E anche con i droni”