Icona app
Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Banner abbonamento
Cerca
Ultimo aggiornamento ore 10:02
Immagine autore
Gambino
Immagine autore
Telese
Immagine autore
Mentana
Immagine autore
Revelli
Immagine autore
Stille
Immagine autore
Urbinati
Immagine autore
Dimassi
Immagine autore
Cavalli
Immagine autore
Antonellis
Immagine autore
Serafini
Immagine autore
Bocca
Immagine autore
Sabelli Fioretti
Immagine autore
Guida Bardi
Home » Esteri

Baghdad non è più sotto minaccia

Immagine di copertina

L'Isis arretra a Kobane. I morti in un mese sono 650. Primi contatti diretti americani con un gruppo curdo siriano

I miliziani curdi hanno continuato la loro controffensiva nella città siriana di Kobane, guadagnando ulteriori posizioni ai danni dell’Isis, grazie anche ai 14 raid in loro supporto effettuati dalla coalizione guidata dagli Stati Uniti nelle ultime 36 ore.

Secondo un funzionario curdo, adesso l’Isis controlla circa il 20 per cento del territorio di Kobane: i curdi avrebbero recuperato il controllo di aree a est e sudest della città e della collina di Zanqat, a ovest.

Secondo l’Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria (Ondus), da quando i jihadisti hanno iniziato l’assedio di Kobane i morti sarebbero oltre 650, di cui 374 miliziani dell’Isis, 258 soldati curdi e 20 civili, il tutto senza tenere conto delle vittime dei bombardamenti della coalizione.

Sempre in Siria, le truppe di Assad hanno proseguito nei bombardamenti nelle aree controllate dai ribelli intorno a Damasco, dove un raid ha ucciso 14 persone, e nella provincia di Idlib, nel nord-ovest del Paese. Oltre ai ribelli, anche l’Isis è stato un bersaglio dei bombardamenti di Assad: la regione di Deir Ezzor è stata infatti colpita da tre raid dell’aviazione siriana.

Sul fronte iracheno si continua a combattere nella provincia di Al Anbar, a 40 chilometri da Baghdad, ma secondo il portavoce del Pentagono John Kirby la capitale irachena “non è più sotto la minaccia imminente dell’Isis”. Baghdad è stata presa di mira da diversi attentati, cha hanno colpito soprattutto i quartieri sciiti, uccidendo almeno 26 persone.

Il ministro della Difesa italiano Roberta Pinotti ha detto che l’Italia contribuirà alla coalizione internazionale in Iraq con un aereo Kc-767 per il rifornimento in volo, due velivoli Predator a pilotaggio remoto e 280 militari tra istruttori e consiglieri per supportare i curdi e le forze irachene. Il governo del Regno Unito ha invece fatto sapere che invierà in Iraq alcuni droni Reaper.

L’Isis ha diffuso un video in cui alcuni miliziani, a volto scoperto, hanno lanciato alcune minacce in inglese, francese e tedesco, dicendo che uccideranno ogni soldato che sarà inviato a combattere contro di loro. Inoltre, è stato diffuso dallo Stato Islamico un quarto video che ha per protagonista l’ostaggio britannico John Cantlie.

In Austria, la polizia ha arrestato una coppia di tedeschi sospettati di progettare un attentato e di aver combattuto in Siria al fianco dell’Isis. Sembra inoltre che fino a oggi siano 30 i cittadini britannici morti combattento tra i jihadisti in Siria, secondo quanto riportato dal Daily Telegraph. Un jihadista tedesco, inoltre, in un video pubblicato dal sito di Die Welt, ha minacciato americani e tedeschi, e ha definito la cancelliera “la sporca Merkel”.

La portavoce del dipartimento di Stato americano, Jen Psaki, ha annunciato che lo scorso fine settimana, per la prima volta, alcuni rappresentanti degli Stati Uniti hanno avuto contatti diretti con un gruppo curdo siriano. Il gruppo in questione sarebbe il Democratic Union Party, fondato nel 2003 nella Siria settentrionale, con cui i rapporti precedenti erano avvenuti tramite intermediari.

Ti potrebbe interessare
Esteri / Iran, condannato a morte per “corruzione sulla Terra”: ora il pugile Mohammad Javad Vafaei Sani rischia l’esecuzione
Esteri / Putin minaccia: “La Russia raggiungerà tutti gli obiettivi in Ucraina. Con la diplomazia o con la forza”
Esteri / La capo gabinetto di Trump: “Ha la personalità di un alcolizzato”
Ti potrebbe interessare
Esteri / Iran, condannato a morte per “corruzione sulla Terra”: ora il pugile Mohammad Javad Vafaei Sani rischia l’esecuzione
Esteri / Putin minaccia: “La Russia raggiungerà tutti gli obiettivi in Ucraina. Con la diplomazia o con la forza”
Esteri / La capo gabinetto di Trump: “Ha la personalità di un alcolizzato”
Esteri / Museo del Louvre chiuso da tre giorni: i lavoratori prolungano lo sciopero fino a domani
Esteri / “Siate pronti a mandare i vostri figli a combattere contro la Russia”: il discorso del capo delle forze armate britanniche
Esteri / Fornì ketamina alla star di “Friends” Matthew Perry: medico condannato a 8 mesi di arresti domiciliari
Esteri / Il Regno Unito rientrerà nel programma europeo Erasmus+ nel 2027
Esteri / Trump ordina il “blocco totale” delle petroliere da e verso il Venezuela: ecco cosa può succedere ora
Esteri / L’allarme del Wfp: quest’inverno 17 milioni di persone a rischio fame in Afghanistan
Esteri / Israele bombarda ancora il Libano: almeno un morto e diversi feriti. L’Idf: “Colpiti due agenti di Hezbollah”