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Home » Esteri

Un uomo accoltella tre persone: Capodanno di terrore alla stazione di Manchester

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L’aggressore ha ferito un uomo e una donna e poi un poliziotto che era accorso per fermarlo. Secondo molti testimoni, avrebbe invocato più volte “Allah” prima di colpire i passanti

Tre persone accoltellate a Manchester nella notte di Capodanno.

Un uomo poco prima delle 21 nella notte di Capodanno ha accoltellato gravemente tre persone a Manchester, in Inghilterra, presso una fermata del tram della centralissima stazione Victoria. Per l’ipotesi terrorismo ci sono solo sospetti: secondo diversi testimoni, l’uomo ha urlato frasi come “se attaccate altri Paesi dovete aspettarvi questo a casa vostra”, oltre ad aver invocato più volte “Allah”. Dunque, la polizia non esclude alcuna ipotesi e indaga anche l’antiterrorismo.

L’aggressore ha ferito un uomo e una donna e poi un poliziotto che era accorso per fermarlo. Secondo molti testimoni, avrebbe invocato più volte “Allah” prima di colpire i passanti facendo riferimento ai bombardamenti su paesi musulmani. Sul caso indaga per ora l’antiterrorismo ma si ritiene sia un caso isolato.

Si tratta di un incidente isolato, secondo le autorità, e difatti i fuochi d’artificio a mezzanotte nella vicina Albert Square si sono tenuti come previsto e non sono state prese altre misure di sicurezza speciali. Soltanto la stazione di Victoria è stata chiusa per precauzione.

L’aggressore ha accoltellato con una lama da cucina di circa 25 centimetri un uomo e una donna sui 50 anni e infine anche un poliziotto prima di essere bloccato e arrestato da altri agenti. I tre feriti sono tutti ricoverati in gravi condizioni. La polizia sta indagando su possibili legami terroristici dell’aggressore e anche su suoi eventuali problemi psichici.

L’aggressione ha ovviamente riportato alla memoria l’incubo dell’attentato terroristico del 22 maggio 2017, rivendicato dall’Isis. In quell’occasione Salman Ramadan Abedi, un ragazzo inglese 22enne di origine libica, si fece esplodere all’uscita di un concerto della cantante americana Ariana Grande alla Manchester Arena, facendo strage di ragazzini e i loro genitori accorsi per riaccompagnarli a casa, uccidendo in tutto 22 persone e ferendone altre 250.

Nel Regno Unito l’allerta antiterrorismo è sempre massima , “livello severo”.

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