Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
Home » Cultura

Palermo, spuntano panchine “letterarie” dedicate ai grandi autori siciliani | FOTO

Di Beatrice Tomasini
Pubblicato il 19 Giu. 2019 alle 20:21 Aggiornato il 19 Giu. 2019 alle 20:23

Panchine letterarie – Sul lungomare di Terrasini, in provincia di Palermo, sono spuntate cinque “panchine letterarie”ad opera di artisti locali. Ogni seduta rappresenta un’opera di grandi esponenti della cultura siciliana andando così a formare un percorso culturale.

Dagli scrittori Andrea Camilleri a Leonardo Sciascia, dal poeta e drammaturgo Giovanni Meli al regista Giuseppe Tornatore passando per la cantautrice Rosa Balistreri.

Credits: Facebook A tutta vita

Il progetto è stato curato dall’associazione “Aps ATuttaVita” di Roberta D’Asta e Chiara Giordano. “Abbiamo voluto dare un segnale di presenza reale nel mondo della cultura – ha spiegato l’assessore al Turismo Vincenzo Cusumano – e abbiamo scelto di farlo accostando questi famosi siciliani alla bellezza del mare di Terrasini.

Credits: Facebook A tutta vita

Anche questo è, a nostro vedere, un servizio alla cittadinanza e ai turisti che ogni giorno vengono nel nostro paese: accomodarsi su una panchina d’autore, annegando lo sguardo nell’infinito. Continuiamo quindi sulla scia del recupero delle radici, dopo i segni già lasciati con altre opere”.

Credits: Facebook A tutta vita

“Terrasini vuole crescere – ha spiegato il sindaco  Giosuè Maniaci – e noi stiamo dando la spinta per continuare a portare fuori dai confini territoriali il suo nome. Questi bravissimi artisti hanno dato un grosso contributo alla crescita culturale di Terrasini per omaggiare artisti di fama internazionale. Adesso aspettiamo di vedere questi luoghi frequentati da quanta più gente possibile”.

Credits: Facebook A tutta vita
Rimangono critiche le condizioni di Andrea Camilleri

Feltri su Camilleri: “Se muore non vedremo più il terrone rompicoglioni Montalbano”

Credits: Facebook A tutta vita
Leggi l'articolo originale su TPI.it
Mostra tutto
Exit mobile version