Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
  • Cronaca
  • Home » Cronaca

    Vaccino anti-Covid, la situazione nelle regioni ad oggi, 1 gennaio 2021

    Di Anton Filippo Ferrari
    Pubblicato il 1 Gen. 2021 alle 19:58 Aggiornato il 1 Gen. 2021 alle 20:03

    Vaccino anti-Covid, la situazione nelle regioni ad oggi, 1 gennaio 2021

    VACCINO IN ITALIA – In quali regioni si sono fatti più vaccini anti-Covid ad oggi, 1 gennaio 2021? Quale regione sta facendo meglio? E chi peggio? A tutte queste domande risponde il sito ufficiale creato dal commissario scelto dal Governo dove vengono resi noti i dati in tempo reale (qui continui aggiornamenti tutti i giorni). La situazione alle ore 19,40 di oggi vede un totale di 35.850 vaccini fatti in giro per l’Italia con alcune regioni “virtuose” ed altre meno.

    LA “CLASSIFICA”

    Tra le migliori regioni al momento ci sono Friuli Venezia Giulia con il 16,3 per cento di dosi somministrate, la provincia autonoma di Bolzano con il 16,2 per cento e il Lazio con il 15,7. Appena fuori dal podio l’Umbria con 13,6 per cento. Chi invece non se la sta cavando benissimo, stando ai numeri ufficiali comunicati ad oggi – 1 gennaio 2021 -, sono Sardegna 1,6 per cento, Abruzzo 1,7 per cento, Molise 1,7 per cento, Valle d’Aosta 2 per cento e le varie Basilicata, Calabria, provincia autonoma di Trento e Lombardia (la regione che ha avuto più dosi: 80.595) che non raggiungo il 3 per cento.

    La tabella completa (aggiornata ad oggi, 1 gennaio 2021, alle ore 19,40)

    Al momento a ricevere le varie dosi di vaccino anti Covid 19 sono stati prevalentemente operatori sanitari e sociosanitari (31.716 dosi); personale non sanitario (2.192); e ospiti strutture residenziali (1.942).

    Leggi anche: 1. La variante inglese è più diffusa tra i bambini: riaprire le scuole significherebbe favorire il virus / 2. “Da soli non ce la facciamo, servono altri vaccini”: l’allarme del capo della BioNTech / 3. Capodanno in zona rossa: cosa si può fare e cosa no oggi 1 gennaio 2021

    Leggi l'articolo originale su TPI.it
    Mostra tutto
    Exit mobile version