Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
  • Cronaca
  • Home » Cronaca

    Coronavirus, Ricciardi: “Elezioni e riapertura scuole a rischio se aumentano contagi”

    Walter Ricciardi
    Di Lara Tomasetta
    Pubblicato il 20 Ago. 2020 alle 12:20 Aggiornato il 20 Ago. 2020 alle 13:29

    “Se la circolazione del virus torna ad aumentare ci troveremo nelle condizioni in cui sono messe a rischio sia la riapertura delle scuole il 14 settembre sia le votazioni fissate per il 20 e 21 settembre”. Lo ha detto Walter Ricciardi, consigliere del ministero della Salute, ospite ad Agorà su Rai 3.

    “Dobbiamo mettere sotto controllo questa curva epidemica che si è rialzata – ha spiegato – da noi si è rialzata poco ma in altri Paesi, come la Spagna e la Croazia, si è rialzata moltissimo. Ecco, in quei paesi oggi non si potrebbe votare. In Italia ancora sì”. “E a maggior ragione – ha proseguito – si potrà votare se tutte le fasce di età, specie quella tra i 20 e i 40 anni, rimodificano positivamente i propri comportamenti. Se questo viene fatto sicuramente si potrà riprendere la scuola il 14 settembre e sicuramente si potrà andare a votare. Se invece questo non succede e la circolazione del virus riaumenta – ha insistito – ci troveremo nelle condizioni, come in altri Paesi in cui queste attività sono messe a rischio, ma speriamo di no”.

    Nella giornata ieri si è registrato un picco dei contagi, con 642 i nuovi positivi registrati in Italia, risalgono anche ricoveri e terapie intensive, dati che secondo il consigliere del ministero della salute metterebbero a rischio la riapertura delle scuole e le elezioni previste il 20 e 21 settembre per regionali e referendum.

    “L’aumento dei casi era prevedibile” – a spiegato Ricciardi in tv, – “vedendo le scene di assembramenti ed era prevedibile anche che avvenisse nelle fasce più giovanili che sono quelle che si sono esposte maggiormente al contagio. L’aumento è preoccupante ma siamo ancora nella possibilità di controllarlo”.  E ha sottolineato: “Certamente si poteva fare di più: abbiamo sempre detto che le discoteche sono un ambiente incompatibile con l’epidemia, perché i giovani vanno ad ammassarsi, e infatti abbiamo visto scene di assembramento e queste scene le paghiamo. Così come le abbiamo viste anche nei bar e nei ristoranti. Quando la distanza di sicurezza viene abbassata siamo in grado di vedere dopo 7 giorni, 2 settimane, vediamo un aumento dei casi come sta sistematicamente avvenendo”.

    “Il governo smentisca immediatamente l’ipotesi di un nuovo rinvio delle elezioni fatta stamani dal professor Ricciardi, che è un suo autorevole consulente. Anche solo accennare a questo rischio costituisce infatti una minaccia inaccettabile alle basi stesse della democrazia. Così come parlare di una mancata riapertura delle scuole semina ulteriore caos nelle famiglie. Il governo non può far pagare al Paese i suoi fallimenti”, ha commentato la presidente dei senatori di Forza Italia Anna Maria Bernini.

    Successivamente lo stesso Ricciardi è intervenuto con una nota di precisazione. “Non ho mai detto che riapertura delle scuole ed elezioni sono a rischio in Italia – ha chiarito. Le scuole riapriranno e si sta facendo di tutto per riaprirle in sicurezza. Parlavo di altri Paesi dove la curva dei contagi si è rialzata in modo preoccupante. In Italia, fortunatamente, non è ancora così e dobbiamo fare di tutto per tenere la situazione sotto controllo”.

    Leggi anche: Basta, la scuola deve riaprire! Certo, ma siamo sicuri di avere un piano adeguato che tuteli i nostri figli?; 2. La discoteca accusata di essere focolaio Covid in Toscana: “Rispettiamo ordinanza ma restiamo aperti” 3. Discoteche chiuse, il Tar Lazio respinge il ricorso dei gestori dei locali: no alla riapertura 4. Santanché a TPI: “La mia discoteca resta aperta, l’unica cosa vietata è ballare”

    TUTTE LE ULTIME NOTIZIE SUL CORONAVIRUS IN ITALIA E NEL MONDO
    CORONAVIRUS ULTIME NOTIZIE: TUTTI I NUMERI
    Leggi l'articolo originale su TPI.it
    Mostra tutto
    Exit mobile version