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    “I gay vogliono uguaglianza? Si comportino da persone normali”: bufera sul consigliere leghista di Reggio Emilia

    Alessandro Rinaldi, consigliere comunale leghista di Reggio Emilia
    Di Clarissa Valia
    Pubblicato il 9 Apr. 2021 alle 19:45

    I gay vogliono uguaglianza? Che inizino a comportarsi come tutte le persone normali“. La frase omofoba di Alessandro Rinaldi, consigliere per la Lega a Reggio Emilia, ha creato una bufera durante il consiglio comunale in diretta streaming di mercoledì 7 aprile.

    Il consigliere leghista stava commentando una mozione presentata da Fabiana Montanari (Pd) e Dario De Lucia (Gruppo Misto) per favorire e agevolare il “turismo Lgbt”. Alessandro Rinaldi nella sua dichiarazione di voto si è scagliato contro la proposta dicendo: “Non ha né capo né coda. Non so se ci rendiamo conto che facciamo viaggi personalizzati per chi ha un orientamento omosessuale. Lo trovo discriminatorio nei confronti degli etero. Non capisco perché perseverate in queste cose. Proclamate l’uguaglianza, volete essere considerati uguali e vi ponete in una condizione di differenza. Incentiviamo anche il turismo degli etero”. Il consigliere ha poi aggiunto: “Volete l’uguaglianza? Iniziate a comportarvi come tutte le persone normali, ovvero ponetevi sullo stesso piano e sulla stessa posizione degli etero. Voler rimarcare le differenze in qualsiasi ambito non fa che accrescerle”.

    A quel punto la discussione si è infiammata e il consigliere Dario De Lucia ha replicato a Rinaldi: “Una volta c’erano le scuole di partito, vi prego ridatecele. Se lei dice che gli etero sono “normali”, allora vuol dire che gli omosessuali non lo sono. Qui si parla di turismo: c’è quello storico, quello religioso, per le famiglie e per i giovani. Le persone omosessuali tendenzialmente spendono di più in vacanza, sa perché? Perché non possono avere figli visto che persone come lei non glielo permettono”.

    Il leghista ha provato a giustificarsi dicendo: “Non voglio che le mie dichiarazioni vengano alterate. Non ho mai detto che gli omosessuali sono anormali, ho detto che se vogliono essere tutelati adeguatamente, devono porsi sullo stesso piano degli etero”.

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