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    Dpcm, il Cts: “Le zone gialle non bastano più”. Ipotesi lockdown nei weekend

    Controlli dell'esercito Credits: ANSA
    Di Veronica Di Benedetto Montaccini
    Pubblicato il 9 Mar. 2021 alle 08:15 Aggiornato il 9 Mar. 2021 alle 14:53

    Chiusure generalizzate nei fine settimana, zone rosse più rigide, coprifuoco anticipato, ipotesi di una zona arancione nazionale nei giorni feriali, ma soprattutto l’ampliamento della campagna vaccinale. Sono queste le nuove misure al vaglio della riunione del Comitato tecnico scientifico in programma oggi – martedì 9 marzo – alla luce del superamento delle 100mila vittime per Coronavirus. 

    Draghi ha già incontrato i ministri della Salute e per gli Affari regionali, il Commissario straordinario per l’emergenza, il capo della Protezione Civile e l’ad di Poste Del Fante per una riunione di aggiornamento sullo stato di implementazione del piano vaccini e degli interventi di carattere logistico, si apprende da fonti di palazzo Chigi. Mentre la cabina di regia con un rappresentante per ogni forza di maggioranza dovrebbe tenersi oggi.

    “Le misure non bastano”

    La riunione, secondo quanto si apprende, sarebbe stata sollecitata dal governo dopo il verbale degli esperti di venerdì nel quale gli scienziati hanno espresso “grande preoccupazione” per la diffusione delle varianti e ribadito la necessità di innalzare le misure a livello nazionale e locale. Le restrizioni previste dal nuovo Dpcm del 6 marzo, il primo del premier Mario Draghi, potrebbero infatti non bastare per piegare la curva dell’epidemia.

    Il Cts ha sottolineato che la zona gialla non è sufficiente a contrastare la variante inglese del Covid, proponendo, così come già accaduto a Natale, una zona arancione scuro nazionale nei giorni feriali e una rossa nei festivi e prefestivi.

    Coprifuoco anticipato

    Tra le ipotesi allo studio c’è anche quella di anticipare il coprifuoco dalle ore 22 alle ore 19. Ma non è escluso un ulteriore allargamento delle chiusure che già, in base all’ultimo Dpcm, riguardano anche parrucchieri, barbieri e centri estetici.

    Quando scatterà la zona rossa

    La prospettiva di un’ulteriore stretta diventa così più concreta: la zona rossa, per gli esperti, dovrebbe scattare in automatico dove si verificano 250 casi di Covid ogni 100mila abitanti. Secondo il Dpcm, la dichiarazione di zona rossa nelle aree ad alta incidenza dipende dai governatori. Per i tecnici, la chiusura della scuola nelle aree in cui il virus è particolarmente diffuso va abbinata a misure più restrittive in genere.

    La variante inglese

    I riflettori si accendono in particolare sulla variante inglese, destinata a spingere altre regioni in zona rossa, dove già sono approdate Campania, Molise e Basilicata. Un’Italia più rossa è nelle previsioni del ministro della Salute, Roberto Speranza. “Sulla base dei dati – ha detto da Lucia Annunziata a Mezz’ora in più – mi aspetto che nelle prossime settimane l’impatto di questa variante possa far crescere la curva, mi aspetto regioni che possono andare verso la zona rossa. Mi aspetto che le ordinanze possano essere ancora di natura restrittiva”.

    I vaccini

    Sui vaccini gli obiettivi fissati dell’esecutivo sono chiari. Innanzitutto portare le Regioni, che si sono mosse finora in ordine sparso, a immunizzare immediatamente tutti gli over 80, le categorie fragili e i disabili, a cui sarà data massima priorità. Subito dopo la fascia dei settantenni. Procedere rispettando rigidamente il criterio anagrafico e gli altri precetti che il governo fisserà nelle linee guida attese per venerdì. Quindi lanciare il vero e proprio piano di vaccinazione di massa. Nelle prenotazioni sarà fondamentale anche la piattaforma di Poste Italiane (che propone di sfruttare anche le prenotazioni per sms), per questo sono stati convocati i suoi vertici per l’incontro. Marzo sarà un mese fondamentale per fermare la pandemia. 

    Leggi anche: 1. Ipotesi super zona rossa: un lockdown di tre settimane per vaccinare in massa / 2. Perché l’Italia sta andando così a rilento nella campagna vaccini / 3. Dpcm, oggi vertice: Draghi studia nuove strette. Possibili weekend rossi e coprifuoco anticipato

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