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    Jole Santelli, la malattia di cui soffriva la presidente della Regione Calabria

    Di Anton Filippo Ferrari
    Pubblicato il 15 Ott. 2020 alle 09:32 Aggiornato il 15 Ott. 2020 alle 09:54

    Jole Santelli, la malattia di cui soffriva la presidente della Regione Calabria

    Oggi, giovedì 15 ottobre 2020, è morta Jole Santelli, la presidente della Regione Calabria che da tempo lottava contro il cancro. Secondo le prime informazioni, sarebbe deceduta a causa di un arresto cardiocircolatorio. La governatrice, trovata senza vita dalla sorella nella sua casa di via Piave a Cosenza, nei mesi scorsi aveva confidato di essere in cura presso il reparto oncologico di Paola, in Calabria. “Non ho mai nascosto la mia malattia, qui tutti sanno, non voglio neanche però che essa mi perseguiti”, ha detto in una recente intervista al Fatto Quotidiano. “Quando una persona subisce un attacco così violento alla propria vita, quando il dolore fisico si fa radicale e incomprimibile, allora quella persona ha due strade: deprimersi e farsi portare via dalla corrente, scegliere che il destino scelga per lei. Oppure attivarsi, concentrarsi e soprattutto ribellarsi”, le sue parole sulla malattia.

    Santelli ha ammesso di aver chiesto il permesso al suo oncologo prima di accettare la candidatura alla presidenza della regione Calabria, elezioni poi vinte lo scorso gennaio. “Quando Silvio Berlusconi mi offre la candidatura ringrazio felice, ma chiedo due minuti prima di accettare. Chiudo la telefonata e formo il numero del mio oncologo: posso candidarmi? Posso onorare il mandato quinquennale?”, ha confessato. “Il medico risponde: non solo puoi candidarti ma mi auguro che io possa essere il tuo consulente negli anni della presidenza”. Sulle ragioni per cui ha scelto di curarsi in Calabria, Santelli ha detto: “Da noi ci sono medici eccellenti. Le eccellenze in un mare di incompetenza, clientelismo, ignavia annegano come sassolini nello stagno. Lo so, tante cose non vanno. E io proverò a cambiare. La malattia – ha detto Jole Santelli (51 anni) -, oltre alla disgrazia, mi ha dato la fortuna di non avere paura della libertà, di essere libera e di sentirmi tale. E non ho paura del coraggio che serve perché quello l’ho dovuto conoscere così bene che è diventato un mio amico fraterno”.

    Biografia

    Jole Santelli ha collaborato come avvocato con lo studio legale dell’avvocato Tina Lagostena Bassi. La sua carriera politica è strettamente legata alla storia di Forza Italia, partito cui è stata legata fin dal 1994. Santelli è stata eletta per la prima volta alla Camera dei deputati nel 2001. Ha ricoperto l’incarico di sottosegretario di Stato al Ministero della Giustizia (dal 2001 al 2006) nel secondo e terzo Governo Berlusconi, e sottosegretario al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (da maggio a dicembre 2013) nel Governo Letta. Santelli è stata anche per alcuni anni, dal 2016, vicesindaco e assessore alla cultura di Cosenza – sua città natale – con Mario Occhiuto sindaco. Il 14 novembre del 2018 è stata eletta vicepresidente della Commissione parlamentare antimafia. Attualmente ricopre anche l’incarico di coordinatrice di Forza Italia in Calabria. Nel 2020 Jole Santelli, nonostante la malattia, è stata eletta presidente della Regione Calabria.

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