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    Funerale del carabiniere ucciso a Roma, le dichiarazioni di Salvini: “Onorato di averti reso omaggio nella Casa del Signore”

    Il vicepremier ha affidato ai social network il suo pensiero per il vice brigadiere Mario Cerciello Rega

    Di Niccolò Di Francesco
    Pubblicato il 29 Lug. 2019 alle 17:13 Aggiornato il 29 Lug. 2019 alle 17:52

    Funerale del carabiniere ucciso a Roma: le dichiarazioni di Matteo Salvini

    Anche il ministro dell’Interno Matteo Salvini ha partecipato al funerale di Mario Cerciello Rega, il carabiniere ucciso a Roma, non rilasciando, però, dichiarazioni.

    Tuttavia il leader della Lega ha affidato il suo pensiero ai social network.

    “Onorato di averti reso omaggio oggi nella Casa del Signore dove ti eri sposato pochi giorni fa, di aver potuto abbracciare tua moglie, di averti ringraziato a nome di tanti Italiani. Quanta tristezza, avrai Giustizia. Ciao Mario, Eroe Italiano” si legge sul profilo del vicepremier.

    Funerale del carabiniere ucciso a Roma, è il giorno dell’addio a Mario

    Salvini ha partecipato al funerale di Rega insieme all’altro vicepremier Luigi Di Maio, al ministro della Difesa Elisabetta Trenta, a quello dell’Ambiente Sergio Costa.

    Presenti anche il presidente della Camera Roberto Fico e il vicepresidente del Senato Ignazio La Russa in rappresentanza del presidente Casellati.

    Le polemiche per la foto scattata in caserma

    Nella giornata di domenica 28 luglio, il leader della Lega era finito al centro delle polemiche per aver minimizzato sulla vicenda della foto scattata in una caserma in cui il ragazzo americano, colpevole dell’omicidio del carabiniere, era ritratto con le manette ai polsi e il viso bendato.

    “A chi si lamenta della bendatura di un arrestato, ricordo che l’unica vittima per cui piangere è un uomo, un figlio, un marito di 35 anni, un carabiniere, un servitore della Patria morto in servizio per mano di gente che, se colpevole, merita solo la galera a vita. Lavorando” aveva scritto Salvini sui suoi profili social.

    Il Carroccio, inoltre, su Twitter aveva lanciato un sondaggio sull’argomento il cui titolo era: “Alcuni giornali sostengono che si tratti di una Foto choc, voi che cosa ne pensate?”.

    L’americano bendato e lo Stato fragile che deve mimare il codice della mafia per sentirsi forte (di Luca Telese)
    Se smettiamo di indignarci per questa foto, le bestie siamo noi (di Lorenzo Tosa)
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