Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
  • Cronaca
  • Home » Cronaca

    Il passato violento di Elder: al liceo procurò danni cerebrali a un compagno in una rissa per una ragazza

    Di Laura Melissari
    Pubblicato il 30 Lug. 2019 alle 19:14 Aggiornato il 30 Lug. 2019 alle 19:14

    Emerge un nuovo caso di violenza nel passato di Finnegan Lee Elder, uno dei due giovani americani accusato di aver ammazzato il vicebrigadiere Mario Cerciello Rega (qui la ricostruzione completa del caso).

    Si tratta di una rissa tra Elder e un compagno di scuola per una ragazza. Era il 2016 quando il giovane americano picchiò, facendo finire in ospedale, con danni cerebrali un amico. I due frequentavano il liceo esclusivo Sacred Heart Cathedral Preparatory di San Francisco. La rissa avvenne nel bel mezzo di una festa, come riferisce il San Francisco Chronicle. Era il 29 ottobre 2016

    Il ragazzo, dopo aver ricevuto un pugno da Elder, cadde a terra, riportando ferite alla testa “potenzialmente letali”, che lo tennero in ospedale per diverse settimane. I due erano compagni nella squadra di football.

    Dopo l’accaduto Elder si consegnò alla polizia e in seguito venne sospeso dalla squadra di football. La Sacred Heart High School invece non prese alcun provvedimento disciplinare. In seguito Elder si trasferì alla Tamalpais High School

    Come ha raccontato all’AdnKronos una ragazza che frequentava lo stesso liceo di San Francisco di Elder, il ragazzo era noto per “bere troppo e fare casino”.

    Né la scuola, né il dipartimento di polizia di San Francisco hanno rilasciato dichiarazioni in merito alla vicenda. Non è chiaro quale fu la condanna a cui venne sottoposto il giovane dal tribunale dei minori.

    “I ragazzi si erano dati appuntamento per la rissa, molti compagni di squadra lo sapevano e li aizzavano. Conosco Finn da sempre e non l’ho mai visto violento o perdere la testa”, ha raccontato lo zio del giovane al San Francisco Chronicle.

    Il commento dei famigliari di Elder sull’omicidio del Carabiniere

    Il profilo Instragram di Elder: “La morte è garantita, la vita no”

    Carabiniere ucciso a Roma, il comandante: “L’arma è stata portata dagli Usa da Elder”

    Il carabiniere ucciso a Roma “non ha mai estratto la pistola”: le parole dell’americano Elder durante l’interrogatorio

    Leggi l'articolo originale su TPI.it
    Mostra tutto
    Exit mobile version