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    Coronavirus e superfici: quanto è utile lavare spesso vestiti e scarpe

    Cosa fare con gli altri oggetti di uso comune come vestiti, giacconi e scarpe? O anche con gli involucri che ricoprono i cibi e i beni acquistati? La risposta degli esperti

    Di Lara Tomasetta
    Pubblicato il 16 Mar. 2020 alle 10:34

    In questi giorni di grande emergenza, il dibattito su quanto sopravviva il Coronavirus sulle superfici è ancora aperto. Secondo l’Istituto superiore di Sanità, il virus può sopravvivere alcune ore, anche se la risposta è ancora in fase di studio. L’utilizzo di semplici disinfettanti è in grado di uccidere il virus annullando la sua capacità di infettare le persone, per esempio disinfettanti contenenti alcol (etanolo) al 75% o a base di cloro all’1% (candeggina). L’Iss ricorda di disinfettare sempre gli oggetti che usiamo frequentemente (il telefono cellulare, gli auricolari o un microfono) con un panno inumidito con prodotti a base di alcol o candeggina (tenendo conto delle indicazioni fornite dal produttore). E cosa fare con gli altri oggetti di uso comune come vestiti, giacconi e scarpe? O anche con gli involucri che ricoprono i cibi e i beni acquistati?

     

    Sull’argomento è intervenuto il presidente dell’Istituto superiore di sanità Silvio Brusaferro per il quale non solo una costante pulizia con disinfettanti, ma anche gli agenti atmosferici — sole e pioggia — possono abbattere la presenza del Coronavirus sugli oggetti. I dati, ha spiegato al Corriere, “mostrano come il virus può sopravvivere da qualche ora a qualche giorno laddove su queste superfici rimangano completamente protetti o non vengano esposti a pulizia a opere di disinfezione o a fenomeni naturali come sole e pioggia. Ma sappiamo anche che è molto sensibile ai disinfettanti a base di cloro e alcol e che si trasmette attraverso droplet o contatto attraverso mano”. Secondo Brusaferro, però, “è altamente improbabile” che la malattia possa essere trasmessa “con i cibi confezionati, anche se non si può escludere”.

     

    Sempre dal direttore dell’Iss arrivano poi chiarimenti sull’uso di mascherine e guanti alla guida di un veicolo: “Se si è da soli non ha senso indossarli, come per chi fa sport all’aperto – avverte -. In compagnia, con persone con sintomi, invece proteggono”. Roberto Burioni, ospite di Fabio Fazio a Che tempo che fa, su Rai due, ha fatto chiarezza sulla permanenza del coronavirus sulle cose: “Questo virus è molto labile. Quello che è importante è che la superficie sia pulita”, spiega il virologo, perché il Covid-19, “dentro lo sporco riesce a resistere per più tempo”.

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