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    “Mattia ha avuto un recupero eccezionale, ce la farà da solo”: parla il responsabile del reparto che ha preso in cura il 18enne di Cremona

    Di Marta Vigneri
    Pubblicato il 5 Apr. 2020 alle 13:26 Aggiornato il 5 Apr. 2020 alle 13:44

    Coronavirus, come sta Mattia, il 18enne di Cremona ricoverato a fine marzo

    Mattia, il 18enne di Cremona ricoverato il 26 marzo scorso e uscito dalla terapia intensiva dopo circa 10 giorni, sta meglio. A parlare delle sue condizioni di salute il responsabile della terapia intensiva dell’ospedale di Cremona, Antonio Coluccello. “Mattia ha avuto un recupero eccezionale ed è stato trasferito nel reparto di pneumologia”, ha dichiarato il medico all’Ansa, spiegando che il giovane ha superato molto bene la degenza, nonostante fosse il più giovane ricoverato a causa del Coronavirus.

    “Ce la farà senza avere ancora bisogno di noi”, ha aggiunto Coluccello. Sul motivo per cui Mattia, pur avendo solo 18 anni, ha sofferto così tanto per un virus che nella maggior parte dei casi attacca più ferocemente anziani e adulti, il medico di Cremona ha spiegato che il suo caso sarà oggetto di studio nei prossimi mesi. La storia di Mattia ha commosso l’Italia per il commovente messaggio inviato dal 18enne alla madre Ombretta la sera del ricovero. ‘Tra poco mi intubano. Stai tranquilla, non ti lascerò sola. Ti amo, mamma, lotterò per te e per Anastasia. Devo andare”, aveva scritto il giovane.

    Dopo essere stato estubato, il 18enne ha potuto parlare con la madre via telefono, commuovendosi. In quell’occasione, il dirigente dell’ufficio scolastico di Cremona, il professor Fabio Molinari aveva dichiarato che Mattia aveva “lottato con la morte per riuscire a riprendersi”.

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