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    Lombardia, l’appello di Sala e di altri 100 sindaci a Gallera: “Potenziate l’assistenza a domicilio”

    Le discusse Unità Speciali di Continuità Assistenziale non garantiscono sorveglianza territoriale. Lo mettono nero su bianco amministratori di tutti i partiti, a eccezione della Lega

    Di Redazione TPI
    Pubblicato il 14 Apr. 2020 alle 12:00 Aggiornato il 14 Apr. 2020 alle 18:59

    L’appello di oltre 100 sindaci di comuni appartenenti alla Città Metropolitana di Milano all’assessore Gallera 

    Il nome eccellente è quello di Beppe Sala, Sindaco di Milano e della Città Metropolitana, ma la lista comprende i primi cittadini di molti altri comuni del milanese, appartenenti a diversi schieramenti, civici, di centrosinistra e di centrodestra, ad eccezione della Lega: il loro appello è rivolto al Direttore Generale di ATS Milano, Walter Bergamaschi, e all’assessore al Welfare di Regione Lombardia Giulio Gallera, per ottenere un potenziamento della rete di sorveglianza territoriale. In discussione ci sono le USCA (Unità Speciali di Continuità Assistenziale), la cui istituzione è stata prevista dal decreto del Governo (n. 14 del 9 marzo 2020), per fornire una gestione domiciliare dei pazienti COVID (dimessi dalle strutture ospedaliere o mai ricoverati) o con sintomatologia simil-influenzale di cui non è nota l’eventuale positività.

    La normativa nazionale prevede che tali squadre, attive 7 giorni su 7, debbano operare in stretta sinergia con i Medici di Medicina Generale, nella misura di una ogni 50mila abitanti. I sindaci, nella lettera, denunciano per tutta l’ATS di Milano (comprendente anche Lodi) l’attivazione di sole 8 USCA, a fronte delle 65 che, secondo i calcoli, avrebbero dovuto essere create. Nel documento si legge che, con questi rapporti, ogni Unità dovrebbe farsi carico di bacini di oltre 400mila persone, rendendo di fatto inattuabile la fondamentale sorveglianza territoriale che l’epidemia da Covid-19 richiede.

    Nell’appello, i sindaci di Milano rilevano anche che, da un confronto con i diretti interessati, molto spesso i medici di medicina generale trovano poco chiare le modalità di attivazione e che, quando le USCA vengono rese operative, gli interventi non sono tempestivi e spesso non se ne riceve nessun tipo di riscontro. “Questo quadro – si legge nella lettera – denota da un lato la grande fatica di tutto il sistema di sorveglianza sul territorio, dall’altro il suo inadeguato livello di coordinamento. Siamo inoltre preoccupati – proseguono i sindaci – dal fatto che proprio in questi giorni stanno scadendo le quarantene di numerosi pazienti”.

    “La riammissione di tutte le persone messe in quarantena, infatti, è basata su un criterio assolutamente generico e soprattutto la ripresa dell’attività lavorativa, avvenendo senza una verifica, espone ad un reale pericolo di contagio, non soltanto in ambiente sanitario, con la possibilità di un secondo picco epidemico”. Sulla base di tali segnalazioni, i sindaci fanno cinque richieste:

    1 – Rafforzare con urgenza la rete delle USCA, garantendone almeno una per ambito territoriale, dotandole di adeguato personale ed investendo sulla loro stretta connessione con i medici di medicina generale;

    2 – Garantire ai medici di medicina generale i dispositivi di protezione individuale necessari e di dotazioni strumentali, quali i saturimetri, indicati per lo screening ed il monitoraggio dell’epidemia;

    3 – Chiarire in modo definitivo le modalità di accesso al tampone per i pazienti;

    4 – Effettuare i tamponi per il Covid-19 a tutte le persone che hanno terminato la quarantena, comprendendo anche i sospetti positivi, in modo da verificarne l’effettiva guarigione e la possibilità di riammissione;

    5 – Procedere a un’ulteriore fornitura di mascherine a favore dei cittadini, alla luce del fatto che la precedente spedizione ai comuni non ha coperto tutta la popolazione e che probabilmente dovremo indossare questi DPI anche nelle prossime settimane.

    I sindaci della provincia di Milano che hanno firmato l’appello

    Cesare Francesco Nai – Abbiategrasso
    Fabio Crivellin – Albairate
    Sergio Calloni – Arconate
    Michela Palestra – Arese
    Moreno Agolli – Arluno
    Luca Elia – Baranzate
    Douglas De Franciscis – Basiano
    Lidia Annamaria Reale – Basiglio
    Angela Comelli – Bellinzago Lombardo
    Maria Pia Colombo – Bernate Ticino
    Gian Pietro Beltrami – Besate
    Francesco Vassallo – Bollate
    Riccardo Benvegnu – Binasco
    Patrizia Gentile – Bubbiano
    Curzio Rusnati – Bussero
    Rino Pruiti – Buccinasco
    Fabio Merlotti – Buscate
    Susanna Biondi – Busto Garolfo
    Giuseppe Gandini – Calvignasco
    Roberto Colombo – Canegrate
    Paolo Branca – Carpiano
    Luca Maggioni – Carugate
    Silvana Cantoro – Casarile
    Roberto Maviglia – Cassano d’Adda
    Michele Bona – Cassinetta di Lugagnano
    Giuseppe Pignatiello – Castano Primo
    Ermanno Zacchetti – Cernusco sul Naviglio
    Marco Sassi – Cerro al Lambro
    Alfredo Simone Negri – Cesano Boscone
    Luca Duré – Cisliano
    Giulio Guala – Colturano
    Yuri Santagostino – Cornaredo
    Marco Ballarini – Corbetta
    Luigi Magistro – Cormano
    Giovanni Triuzzi – Cusago
    Valeria Lesma – Cusano Milanino
    Paola Rolfi – Dairago
    Vito Penta – Dresano
    Sergio Perfetti – Gaggiano
    Lucia Mantegazza – Gessate
    Angelo Stucchi – Gorgonzola
    Omar Cirulli – Gudo Visconti
    Gilberto Barki – Grezzago
    Sara Bettinelli – Inveruno
    Antonella Violi – Lacchiarella
    Andrea Tagliaferro – Lainate
    Lorenzo Fucci – Liscate
    Davide Serrano – Locate di Triulzi
    Carla Picco – Magnago
    Pamela Tumiati – Masate
    Paolo Bianchi – Mediglia
    Rodolfo Bertoli – Melegnano
    Antonio Fusé – Melzo
    Davide Garavaglia – Mesero
    Giuseppe Sala – Milano
    Marco Natale Marelli – Morimondo
    Massimo Cozzi – Nerviano
    Roberto Cattaneo – Nosate
    Daniela Maldini – Novate Milanese
    Nadia Verduci – Noviglio
    Antonino Nucera – Opera
    Guglielmo Villani – Ozzero
    Ezio Casati – Paderno Dugnano
    Franco Abate – Pantigliate
    Federico Lorenzini – Paullo
    Maria Rosa Belotti – Pero
    Caterina Molinari – Peschiera Borromeo
    Alberto Villa – Pessano con Bornago
    Paolo Festa – Pieve Emanuele
    Ivonne Cosciotti – Pioltello
    Carmine Lavanga – Pogliano Milanese
    Roberto Botter – Pozzo d’Adda
    Silvio G. M. Lusetti – Pozzuolo Martesana
    Angelo Bosani – Pregnana Milanese
    Gilles Ielo – Rescaldina
    Pietro Romano – Rho
    Giorgio Braga – Robecchetto con Induno
    Fortunata Barni – Robecco sul Naviglio
    Roberta Maietti – Rodano
    Daniele del Ben – Rosate
    Giovanni Ferretti De Luca – Rozzano
    Andrea Checchi – San Donato Milanese
    Marco Segala – San Giuliano Milanese
    Dario Tunesi – Santo Stefano Ticino
    Daniela Rossi – San Vittore Olona
    Arianna Tronconi – San Zenone al Lambro
    Angelo Cipriani – Sedriano
    Paolo Micheli – Segrate
    Andrea Carlo – Settala
    Sara Santagostino – Settimo Milanese
    Nilde Moretti – Solaro
    Diego Cataldo – Trezzano Rosa
    Fabio Bottero – Trezzano sul Naviglio
    Franco De Gregorio – Truccazzano
    Christian Garavaglia – Turbigo
    Arconti Gatti – Vanzaghello
    Guido Sangiovanni – Vanzago
    Luigi Fumagalli – Vaprio d’Adda
    Andrea Cipullo – Vermezzo con Zelo
    Carmela Manduca – Vernate
    Paolo Gobbi – Vignate
    Alessandro Barlocco – Villa Cortese
    Dario Veneroni – Vimodrone
    Luisa Salvatori – Vizzolo Pedrabissi
    Sonia Belloli – Zibido San Giacomo

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