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    Cosenza, prete positivo al Covid fa bere decine di fedeli dallo stesso calice. Chiusa la cattedrale di Lungro | VIDEO

    Di Clarissa Valia
    Pubblicato il 28 Dic. 2020 alle 09:46 Aggiornato il 28 Dic. 2020 alle 11:05

    Prete positivo al Covid a Lungro (Cosenza): fedeli bevono dallo stesso calice | VIDEO

    Un prete della cattedrale di Lungro, in provincia di Cosenza (Calabria) ha fatto bere decine di fedeli dallo stesso calice durante un’eucarestia nonostante fosse positivo al Covid-19. Il sindaco della comune cosentino, Giuseppe Santoianni, dopo aver appreso della positività al Coronavirus di uno dei fedeli presenti in chiesa nei giorni scorsi ha firmato un’ordinanza urgente per chiudere e sanificare la cattedrale di San Nicola di Mira, nel comune di Lungro, famoso per essere la capitale religiosa degli italo-albanesi continentali, sede dell’Eparchia bizantina.

    Il primo cittadino ha chiuso la cattedrale vista l’assoluta mancanza di osservanza delle regole anti Covid, in nome del rispetto della liturgia, che secondo il rituale bizantino prevede che tutti bevano dallo stesso calice durante l’eucarestia come testimonia il video pubblicato e poi rimosso sul profilo social del sacerdote, in cui i fedeli (con la mascherina abbassata) poggiano le labbra sullo stesso calice.

    Il prete, risultato positivo al Covid, è stato sottoposto all’isolamento fiduciario così come il suo confratello che ha preso parte alla stessa messa. Ora i due sacerdoti saranno chiamati a spiegare perché non hanno fatto rispettare le norme di contenimento dei contagi. Nel frattempo le autorità sanitarie calabresi stanno ricostruendo il tracciamento dei fedeli che hanno preso parte alla funzione religiosa.

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