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Merkel con l’occhio nero, Michelle Obama con i lividi: le potenti immagini delle donne leader vittime di violenza

La campagna contro la violenza sulle donne con le leader mondiali

Dalla cancelliera Angela Merkel alla giovane deputata Alexandria Ocasio-Cortez, Hillary Clinton, Michelle Obama, Brigitte Macron, Aung San Suu Kyi e Sonia Gandhi, alcune delle donne più potenti al mondo appaiono come vittime di violenza domestica

Di Clarissa Valia
Pubblicato il 13 Gen. 2020 alle 15:32 Aggiornato il 14 Gen. 2020 alle 12:36

La potente campagna contro la violenza domestica: le donne leader della politica mondiale vittime della violenza di genere

Michelle Obama con l’occhio nero, Alexandria Ocasio-Cortez con il volto pieno di lividi, Hillary Clinton ha un graffio in faccia. E ancora Brigitte Macron, Aung San Suu Kyi, Sonia Gandhi e Angela Merkel: le donne della politica mondiale vittime di violenza. È la campagna shock contro la violenza di genere apparsa sui muri della città di Milano.

La serie di manifesti si chiama “Just because I am a Woman – Solo perché sono una donna”. L’idea di utilizzare le protagoniste della politica internazionale come protagoniste della campagna è stata dell’artista contemporaneo aleXsandro Palombo.

Dalla cancelliera Angela Merkel alla giovane deputata Alexandria Ocasio-Cortez, Hillary Clinton, Michelle Obama, Brigitte Macron, Aung San Suu Kyi e Sonia Gandhi, alcune delle donne più potenti al mondo appaiono come vittime di violenza domestica.

L’arte di Palombo trasmette un messaggio potente con l’intento di denunciare, sensibilizzare e riflettere su un problema globale che colpisce chiunque perché nessuna donna è immune dalla violenza e il cammino per l’uguaglianza di genere è ancora molto lungo.

Le opere sono visibili in vari punti della città di Milano, all’ingresso dell’università degli studi di Milano in Largo Richini, sulla facciata del Teatro Lirico in via Larga 14, in Piazza Carbonari e in Via Luigi Sturzo angolo Corso Como uscita metro Garibaldi.





 

 

aleXsandro Palombo, 46 anni, milanese di adozione, è un artista pop contemporaneo e attivista, schivo e riservato, riconosciuto nel mondo per le sue opere satiriche, riflessive e irriverenti che si concentrano sulla cultura pop, la società, la diversità, l’etica e i diritti umani.

Tra le sue esposizioni più recenti ricordiamo la mostra “Violated Bodies” nella sede newyorkese del John Jay College of Criminal Justice di Manhattan presso la Galleria d’arte “Anya and Andrew Shiva Gallery & President’s Gallery”, “Break the Silence” by aleXsandro Palombo la mostra contro la violenza domestica al SUNY – The State University of New York, “Marge Simpson by aleXsandro Palombo” al Musée Yves Saint Laurent di Parigi in occasione della mostra “The Mondrian revolution” e l’esposizione “Life Is Not A Fairy Tale” solo show nella galleria del grattacielo Baltyk di Poznan (Polonia).

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