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Vuelta 2022: Pedersen emula Sgarbozza

Di Simone Gambino
Pubblicato il 9 Set. 2022 alle 18:48 Aggiornato il 9 Set. 2022 alle 18:48

La maglia verde Mads Pedersen (Trek Segagredo) ha vinto in volata la diciannovesima tappa della 77ma Vuelta Espana lungo i 138 chilometri con partenza ed arrivo a Talavera de la Reina, consistenti in un doppio circuito che comprendeva la salita del Puerto de Pielago. Sul traguardo che 53 anni fa sorrise a Gigi Sgarbozza, non solo vincitore ma anche primo in classifica, il campione del mondo di Harrogate 2019 ha preceduto l’eternamente piazzato inglese Alfred Wright (Bahrain Victorious) ed il belga Gianni Vermeesch (Alpecin Deceuninck). Immutata la classifica generale con Remco Evenepoel (Quick Step Alpha Vinyl) saldamente in maglia roja con 2’07” di vantaggio sullo spagnolo Enric Mas (Team Movisar) e 5’14” sull’altro iberico Juan Ayuso (UAE Team Emirates). Degna di menzione è anche la graduatoria a punti in cui Pedersen, dopo il terzo successo di giornata in questa Vuelta, ha doppiato il secondo in classifica, Wright, vantando il danese 379 punti rispetto ai 174 del londinese.

La tappa è stata corsa sulle note di “La Vuelta sta finendo” cover del noto pezzo dei Righeira del 1985. C’è stata la solita fuga senza speranza con protagonisti lo spagnolo Ander Okamika (Burgos BH), lo statunitense Brandon McNulty (UAE Team Emirates) e l’ecuadoriano Jonathan Klever Caicedo (EF Education Easy Post). Ripreso questo trio, si è assistito al vano forcing della Bahrain Victorious nel tentativo di staccare Pedersen sul secondo passaggio del Puerto de Pielago dove Richard Carapaz (Ineos Grenadiers) transitava in testa, rafforzando così la sua egemonia nella classifica degli scalatori. Nella lunga discesa che portava al traguardo la Trek Segafredo prendeva il comando della corsa portando così il suo capitano alla vittoria.

Domani andrà in scena la ventesima tappa, l’ultima prima della passerella finale di domenica a Madrid. Saranno 181 i chilometri da Moralzarzal al Puerto de Navacerrada. Lungo questo percorso i corridori dovranno affrontare cinque GPM, di cui tre di prima categoria. Nell’ordine, verranno scalati il Puerto de Navacerrada, seguito dal Puerto de Navafria e dal Puerto de Canencia. A questo punto mancheranno 50 chilometri al traguardo. Resteranno da affrontare il Puerto de la Morcuera e, buon ultimo, il Puerto de Cotos. Dal GPM conclusivo mancheranno ancora poco meno di 7 km di falsopiano fino all’arrivo al Puerto de Navacerrada. Terreno per attaccare ce ne sarebbe pure. Ci sarà qualcuno che avrà coraggio ed ambizione per farlo?

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