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X Factor 2019, le assegnazioni delle categorie di cantanti ai nuovi giudici: ecco cosa ha deciso Cattelan

Di Giulia Angeletti
Pubblicato il 27 Set. 2019 alle 08:02 Aggiornato il 27 Set. 2019 alle 09:01

X Factor categorie: le assegnazioni di Cattelan dei cantanti ai giudici

Giovedì 26 settembre alle 21.15 su Sky Uno è andata in onda la terza puntata di X Factor 2019, l’ultima delle Auditions in cui Alessandro Cattelan – conduttore del programma – ha assegnato ai nuovi giudici le categorie di cantanti. Under Donne, Under Uomini, Over e Gruppi: queste le famose quattro categorie in cui vengono smistati i diversi concorrenti e che sono state affidate ai quattro membri della giuria del talent di casa Sky, Malika Ayane, Sfera Ebbasta, Samuel Romano e Mara Maionchi.

Quest’anno, differentemente dalle precedenti edizioni, a fare le assegnazioni delle categorie – come anticipato – è stato proprio il presentatore del programma, Cattelan, che, dopo aver consultato ciascuno dei membri della giuria, ha deciso di far seguire la categoria degli Over all’ormai espertissima Mara Maionchi, quella dei Gruppi a Samuel Romano (chi meglio di lui, che è il frontman dei Subsonica?), quella degli Under Uomini a Malika Ayane e, infine, quella delle Under Donne al trapper Sfera Ebbasta.

Ospite della serata Achille Lauro, che ha cantato il suo successo – portato all’ultima edizione del Festival di Sanremo – Rolls Royce.

Il prossimo step sono ora i Bootcamp, la successiva fase del programma i cui i giudici sono chiamati a scremare i concorrenti, dopo aver selezionato coloro che, avendo ricevuto solamente tre sì alle Auditions, doveva essere riascoltati. Quest’anno infatti una nuova regola prevede che i cantanti possano accedere direttamente ai Bootcamp solo se sono riusciti a conquistare un sì plebiscitario da parte della giuria.

Ma vediamo come è andata questa terza puntata di audizioni: quali sono state le esibizioni più belle che hanno emozionato il pubblico del Pala Alpitour di Torino.

Cosa è successo nella terza puntata di Auditions

In questa terza puntata di Auditions pubblico e giuria hanno assistito a nuove esibizioni di aspiranti concorrenti del talent. Sono stati diversi gli artisti che, saliti sul palco, sono riusciti a emozionare e a strappare ai giudici i bramati quattro sì, quelli che permettono di accedere direttamente alla fase successiva del programma, i Bootcamp.

In particolare, ad essere piaciute sono state le esibizioni dei concorrenti che hanno cantato Roma stasera di Motta, Rose viola di Ghemon e Never had di Oscar Isaac. Il primo di questi brani è stato intonato dai Keemosabe, un talentuoso e molto alternativo gruppo che – con tutta probabilità – il giudice di categoria Samuel non si farà scappare nel corso dei Bootcamp. A cantare il brano di Ghemon, Rose viola è invece stato un bravissimo pianista di nome Gabriele Troisi, la cui esibizione ha lasciato tutti senza parole, mentre a regalare al pubblico una bellissima e profonda interpretazione di Never had di Oscar Isaac è stato il giovane 18enne Lorenzo Rinaldi.

A convincere soprattutto il pubblico ma non tutti e 4 i giudici (Sfera Ebbasta gli ha dato un “no” per spronarli) sono poi arrivati i Sierra, un duo musicale che si è esibito con una cover di Milky Chance, Stolen Dance, su cui hanno adattato i loro testi, chiamando il brano – cantato con auto-tune, Enfasi.

Anche Daniel Acerboni, tornato sul palco di X Factor dopo che si era esibito come corista di Ed Sheeran alla finale di #XF11, ha incantato tutti i presenti cantando una sua versione di When The Party’s Over di Billie Eilish: per lui quattro sì assicurati.

A sorprendere con il suo talento è poi arrivato Michele Sette con un pezzo di JP Cooper We Were Raised Under Grey Skies che ha colpito tutti i giudici, ma soprattutto Malika Ayane. Accesso immediato ai Bootcamp anche per lui.

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