Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
Home » Spettacoli » TV

Riki posta 20 secondi della cover su Instagram, ma non viene espulso: polemica su Sanremo

Riki, concorrente in gara a Sanremo 2020. Credit: Instagram
Di Clarissa Valia
Pubblicato il 30 Gen. 2020 alle 13:21 Aggiornato il 30 Gen. 2020 alle 13:22

Sanremo 2020, Riki diffonde video di 20 secondi della cover, ma non viene espulso. Scoppia la polemica

Riccardo Marcuzzo, in arte Riki, tra i più giovani cantanti in gara a Sanremo 2020, avrebbe rischiato l’espulsione dalla competizione canora perché ha pubblicato sul suo profilo Instagram un video di 20 secondi della cover che porterà sul palco dell’Ariston.

A denunciare la vicenda è stato il programma televisivo Striscia la Notizia. Il tg satirico di Antonio Ricci sostiene che Riki abbia violato il regolamento del Festival, ma l’organizzazione ha dichiarato che i 20 secondi del video (subito cancellato) diffusi sul social dal giovane cantante non possono essere considerati un motivo di squalifica.

L’ex concorrente del talent Amici di Maria De Filippi nel filmato Instagram ha cantato i primi versi della canzone che porterà alla 70esima edizione del Festival di Sanremo. Il brano si chiama “L’Edera” di Nilla Pizzi.

Nel regolamento di Sanremo è esplicitato il divieto assoluto di diffusione di testi o melodie delle canzoni in gara da parte degli artisti. Il discorso vale anche per le cover. Ma l’organizzazione del Festival ha deciso di procedere diversamente tenendo in considerazione il fatto che la canzone “sotto accusa” sia un testo già edito, e facendo presente l’ingenuità del giovane artista, ha ritenuto che la vicenda di Riki non fosse soggetta a espulsione. Inoltre, secondo il Festival,  non sarà necessaria la squalifica di Riki perché nel corso della serata del 6 febbraio sarà valutato l’arrangiamento del brano e l’interpretazione, elementi che non sarebbero stati inficiatu dalla breve pubblicazione del video della canzone.

Leggi anche:
TPI SPECIALE SANREMO 2020
Leggi l'articolo originale su TPI.it
Exit mobile version