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Ceccherini: “Mia moglie mi ha salvato, quando mi ubriacavo mi picchiava e fermava la bestia dentro di me”

Di Niccolò Di Francesco
Pubblicato il 26 Apr. 2023 alle 09:23 Aggiornato il 26 Apr. 2023 alle 09:52

Ceccherini: “Mia moglie mi ha salvato, quando mi ubriacavo mi picchiava”

Dal ruolo fondamentale che ha avuto la moglie Elena nella sua vita ai guadagni sperperati: è un Massimo Ceccherini senza filtri quello che si è raccontato in una lunga intervista al Corriere della Sera.

“Ha avuto momenti caotici con qualche bicchierino di rum di troppo – aveva detto di lui recentemente l’amico e collega Leonardo Pieraccioni – Ma ora è diventato un prete di provincia. Abita in campagna sopra Pistoia con una ragazza che l’ha salvato”.

E proprio Ceccherini conferma quanto la moglie Elena (qui il suo profilo) sia stata fondamentale per lui: “Quando mi ubriacavo era impossibile tenermi. Lei mi picchiava e fermava la bestia dentro di me. Picchia oggi picchia domani, il colpo di fulmine lo ebbi una notte”.

“Ora ha cambiato lavoro all’ospedale di Prato, ma all’epoca la vedevo al mattino che si preparava indossando la divisa, dietro c’era scritto misericordia. E mi sono detto: Dio è arrivato. Ho avvertito la sua presenza. Devi essere pronto ad agguantare l’aiuto” ha dichiarato l’attore.

“Dalla bestia non si guarisce, però riesco a tenerla legata – ha rivelato ancora Massimo Ceccherini – Ho bisogno quasi sempre della presenza di Elena. Sono stato in Africa sul set di Matteo Garrone e mi son fatto mettere WhatsApp per poter fare le videochiamate a Elena e Lucio perché non potevo portare il cane nel deserto”.

Lucio è il cane dell’attore toscano a cui è legatissimo: “L’amore che ho per lui batte tutti quelli che ho avuto, ci dormo insieme, anche Elena lo ama”.

Alla domanda su come ha conosciuto la moglie, Ceccherini risponde: “Ma a chi vuoi che interessi, ti dico che dopo la disperazione più profonda le cose mi sono arrivate come per magia”.

Sulla sua popolarità, rivela: “Mi accorgo per strada, anche se non esco quasi mai, che la gente mi vuol bene. È chiaro che sono in bilico. Ognuno pensa come gli pare. Ho debuttato a 25 anni, ho girato una cinquantina di film. Mi sono sempre mangiato tutti i soldi guadagnati”.

E sulla sua partecipazione a L’Isola dei famosi, dalla quale fu squalificato per una bestemmia, afferma: “Volevo vivere un’avventura sperduto nell’isolotto a pescare, la mia passione, anche se non mi ci vedevo lì. Avevo buone possibilità di vincere ma la vittoria non fa parte di me. Mi scappò la bestemmia che rovinò tutto e mi cacciarono. È una battaglia e un controsenso la mia vita. Mi capita di vedere uno che mi sta antipatico e vado ad amarlo, mentre se uno mi sta simpatico per troppo affetto rovino tutto”.

Oggi Massimo Ceccherini vive a Pistoia e trascorre molte ore davanti alla tv: “Guardo molta tv nella mia casa sopra le colline di Pistoia. Ad Amici fanno cantare tre giovani disgraziati e non inventano nulla, usano belle canzoni, i giudici sulle poltroncine guadagnano un sacco di soldi, come gli autori. Gli unici che non guadagnano nulla sono i ragazzini da sbranare. Anche lì vedo tanti ghigni e occhi cattivi”.

“A casa seguo i film, mi piace leggere il cast, vado a vedere se gli attori sono morti. Sono molto attratto dalla morte. Ho 57 anni, sono vecchio. Quando morirò dovrò litigare con Pieraccioni, quella scena del Ciclone con la bara aperta, dove voglio morire se non mi porto a letto nemmeno una ballerina, mi ha marchiato a vita. Per colpa sua mi farò cremare” ha concluso l’attore.

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