Ezio Greggio, collega e amico di Enzo Iacchetti, torna a parlare della lite che quest’ultimo ha avuto con Eyal Mizrahi, presidente della Federazione Amici di Israele, durante una puntata di È sempre Cartabianca. Intervistato da La Stampa, l’attore e conduttore ha dichiarato: “L’ho chiamato e gli ho detto che aveva fatto male a non dare un pugno a un cretino che gli aveva chiesto di definire la parola bambino”. E alla domanda su come avrebbe risposto lui, Greggio ha affermato: “La parola ‘bambino’ si definisce da sola e posso definire anche la parola ‘pirla’. Non avrei avuto difficoltà a dirlo in onda. Non ne faccio un discorso politico, ma come si è permesso di dire una cosa del genere e di dare del fascista a Enzino? Credo abbia bisogno di qualche seduta dallo psicanalista, come minimo”.
Nel corso della puntata, infatti, Mizrahi aveva dichiarato: “Sono morte circa 50mila persone, la metà terroristi di Hamas” con Iacchetti che aveva replicato: “Sono morti 20mila bambini”. “Definisca bambini” aveva risposto il presidente della Federazione Amici di Israele mandando su tutte le furie il comico. La situazione era degenerata quando Eyal Mizrahi aveva dato del “fascista” a Iacchetti che aveva replicato: “Cosa hai detto stronzo? Vengo giù e ti prendo a pugni”.