Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
  • Politica
  • Home » Politica

    Renzi: “I miei viaggi in Arabia? Tutto regolare”. Ma non spiega perché era al Gp del Bahrein

    Credits: Twitter
    Di Marta Vigneri
    Pubblicato il 29 Mar. 2021 alle 15:49 Aggiornato il 30 Mar. 2021 alle 08:44

    Renzi: “I miei viaggi in Arabia? Tutto regolare”

    Matteo Renzi torna a far parlare di sé per il terzo viaggio intrapreso in un mese, questa volta in Bahrein, dove è stato fotografato in occasione del gran premio di Formula 1 in compagnia del principe Salman ben Hamad Al Khalifa, primo ministro del Paese, e di Jean Todt, presidente della Federazione internazionale dell’automobile (Fia). È stato proprio Todt a pubblicare lo scatto su Twitter, scatenando le polemiche e le critiche di coloro che si chiedono cosa motivi il nuovo spostamento di Renzi quando tanti cittadini sono costretti in casa, senza poter uscire dal proprio Comune.

    Oggi l’ex premier, che aveva già fatto sapere in una nota di aver finanziato il viaggio “a sue spese”, ha parlato della missione in Bahrein nella sua e-news. “Sui giornali troverete paginate intere sui miei viaggi all’estero ma neanche un trafiletto sull’incredibile risultato del Family Act“, ha scritto il senatore di Rignano.

    “Perché ormai è deciso che io faccio notizia solo se parlo di Arabia, Senegal, Bahrein. I miei viaggi sono legittimi, la mia dichiarazione dei redditi è pubblica, i miei numerosi incarichi internazionali sono tutti rispettosi delle regole del nostro Paese”, ha spiegato, senza però chiarire ricoprendo quale di questi incarichi abbia assistito all’evento sportivo a una settimana dall’ultimo spostamento a Dakar – dove ha incontrato l’ex premier britannico Tony Blair e il presidente senegalese Macky Sall – e a un mese dalla missione a Dubai insieme all’imprenditore Marco Carrai, di cui non ha illustrato le motivazioni.

    Le regole in vigore per viaggiare in Bahrein

    Intanto, sono in molti a chiedersi quali siano le regole in vigore per i viaggi al di fuori dall’Italia, considerato che quelli tra Regioni sono vietati ad eccezione di comprovate esigente di salute, lavoro e necessità. Renzi poteva recarsi in Bahrein tranquillamente? Stando a quanto previsto dal Dpcm del 2 marzo 2021, in vigore fino al 6 aprile, dall’Italia è possibile viaggiare verso il Bahrein solo in presenza di precise motivazioni, quali: lavoro, motivi di salute o di studio, assoluta urgenza, rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza.

    Manama infatti fa parte dell’Elenco E del Ministero della Salute, che include quei Paesi verso cui sono vietati gli spostamenti per turismo (a differenza dei Paesi che rientrano negli elenchi Elenchi A-B-C e D, verso cui i viaggi per turismo sono consentiti anche se con differenti regole al rientro), fermo restando il rispetto delle misure di sicurezza previste dalle autorità sanitarie dello Stato di destinazione.

    Sul sito “Viaggiare sicuri” del Ministero degli Esteri è specificato che l’ingresso in Bahrein è limitato “ai cittadini e residenti del Bahrain, ai cittadini del CCG (Consiglio Cooperazione del Golfo) che non hanno bisogno di un visto, ai diplomatici, al personale militare, ai passeggeri idonei a ottenere un visto all’arrivo, ai passeggeri con un eVisa valido, all’equipaggio della compagnia aerea o ai titolari di passaporti ufficiali, di servizio o delle Nazioni Unite”. In virtù dell’appartenenza a quali di queste categorie il leader di Italia Viva ha viaggiato in Bahrein?

    Renzi in Bahrein, le regole per accedere al Moto Gp

    Sul portale Viaggiare Sicuri sono riportate anche altre informazioni sull’ingresso nel Paese: è previsto infatti che i viaggiatori, all’arrivo in Bahrein “siano sottoposti obbligatoriamente, a proprie spese, ad un primo tampone PCR COVID, ad un secondo tampone il quinto giorno e ad un terzo il decimo giorno dall’entrata nel Paese qualora il soggiorno ecceda questo ultimo periodo”.

    L’ex premier quindi dovrebbe averne effettuato almeno uno, ma c’è anche da chiarire come abbia fatto a partecipare all’evento sportivo considerato che l’accesso ai circuiti, secondo quanto si legge sul sito ufficiale della gara di Formula Uno, era consentito solo a chi aveva preso la seconda dose di vaccino “almeno da 15 giorni” o a chi fosse guarito dal Covid.

    Dunque viene da chiedersi se il senatore si sia sottoposto a vaccino o se abbia contratto il virus in passato visto che gli è stata garantita la possibilità di assistere al Grand Prix, a meno che per lui non valessero eccezioni alle norme di sicurezza in vigore.

    Renzi in Bahrein, l’esonero dalla quarantena

    C’è poi la questione del ritorno in Italia: Renzi dovrebbe mettersi in isolamento fiduciario dopo la missione in Bahrein? La Farnesina specifica che, al rientro dai Paesi nell’Elenco E, “è necessario compilare un’autodichiarazione nella quale si deve indicare la motivazione che consente l’ingresso/il rientro. Si può raggiungere la propria destinazione finale solo con mezzo privato ed è inoltre necessario sottoporsi a isolamento fiduciario e sorveglianza sanitaria per 14 giorni“.

    Il senatore, però, non osserverà la quarantena: ha già anticipato che domani si troverà in Senato per il voto sul Family Act, ma in realtà l’interpretazione dei Dpcm fornita dal Comitato Tecnico Scientifico a ottobre 2020 chiarisce che i parlamentari sono esonerati dall’obbligo di isolamento fiduciario al rientro da viaggi extra-europei, perché equiparati a “personale diplomatico” anche in caso in cui abbiano viaggiato per motivi “personali”.

    Presentandosi a Palazzo Madama Renzi non violerà alcuna regola. I cittadini però vogliono sapere quale incarico internazionale abbia ricoperto con la sua partecipazione alla gara di Formula Uno, visto che è escluso che si sia recato a Manama in qualità di senatore della Repubblica. Ma è in qualità di senatore e rappresentante del popolo che lo ha eletto che dovrebbe chiarire fino in fondo le motivazioni del viaggio.

    Leggi anche: 1. Renzi al Gp del Bahrein offende gli italiani costretti al lockdown 2. Renzi al Gp di Formula 1 insieme al principe del Bahrain. La rivolta sui social: “Noi in quarantena e lui a divertirsi”
    Leggi l'articolo originale su TPI.it
    Mostra tutto
    Exit mobile version