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    “Governo con la Lega? Mai”: militanti del Pd scrivono a Zingaretti

    Di Redazione TPI
    Pubblicato il 8 Feb. 2021 alle 13:28 Aggiornato il 7 Gen. 2024 alle 13:52
    Pubblichiamo la lettera di alcuni militanti e attivisti del Partito Democratico indirizzata al segretario dem Nicola Zingaretti

    Egregio Segretario,

    Emergono in queste ore delle novità in merito alla formazione del Governo presieduto dal prof. Mario Draghi, ove si afferma la disponibilità del Partito Democratico a far parte di una larga maggioranza politica in cui figurerebbero anche Lega e Forza Italia, oltre al già ben noto e scontato appoggio di Italia Viva. Pur consapevole della delicata situazione in cui versa attualmente il nostro Paese, dobbiamo dissentire da questa decisione; il Partito Democratico, ha sempre agito con grande senso di responsabilità e di servizio verso le istituzioni, anche derogando, talvolta, i valori statutari.

    Governare con chi ha assunto deliberatamente posizioni liberticide e anti-europeiste, o con chi già in passato ha utilizzato gli incarichi di Governo per la realizzazione di interessi personali e di parte, significherebbe sancire la morte politica del partito, creando una situazione identica a quella presentatasi già nel 2013 dopo il Governo Monti. Per quanto Mario Draghi sia una personalità di spicco e di sicuro valore, non ci consente di accettare delle mortificanti condizioni, che mettono in difficoltà anche il ruolo dei tanti militanti, ma soprattutto questa situazione sarebbe uno svilimento dell’esperienza giallo-rossa.

    Pertanto, l’unica soluzione auspicabile è quella proposta dal Presidente uscente prof. Giuseppe Conte, ovvero un Governo politico presieduto dal prof. Draghi con una maggioranza giallo-rossa e con il ritorno di Italia Viva (già questo risulterebbe un compromesso) e con l’ingresso di +Europa e Azione nella compagine governativa. Altre soluzioni diverse da quest’ultima, risulterebbero indigeste e non comprese, non solo dai militanti, ma anche dai cittadini, determinando l’isolamento politico del PD e la fine dell’alleanza con il MoVimento 5 Stelle e Liberi e Uguali, in tal senso, chiediamo di non procedere alla formazione di un Governo a tutti i costi.

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