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    Fitto a TPI: “Emiliano divide persino il governo, come può convincere i pugliesi?”

    Di Marta Vigneri
    Pubblicato il 14 Set. 2020 alle 15:32 Aggiornato il 14 Set. 2020 alle 16:10

     

    Fitto: “Emiliano divide persino il governo, come può convincere i pugliesi?”

    A una settimana dalle Elezioni Regionali in Puglia, il candidato di centrodestra Raffaele Fitto presenta il suo programma elettorale assicurando che non sarà “un ritorno al passato”, a quando cioè ha già ricoperto la carica di governatore dal 2000 al 2005: punterà su investimenti in agricoltura e infrastrutture, assicura, secondo l’esponente di Fratelli d’Italia “settori dimenticati” dalla giunta uscente, nonché ultimi nelle voci di spesa del bilancio regionale. Una rielezione di Fitto farebbe tornare il centrodestra alla guida della Regione dopo quindici anni di governo “rosso”: 10 di Nichi Vendola, che lo sconfisse nel 2005, e cinque di Michele Emiliano, che corre per un secondo mandato.

    Ma sulla possibile vittoria dell’ex presidente – secondo gli ultimi sondaggi in vantaggio su Emiliano di circa due punti – si gioca una partita importante anche sul piano nazionale: in Puglia non solo Pd e M5S non hanno trovato un accordo, ma anche Italia Viva presenta un candidato autonomo, Ivan Scalfarotto, appoggiato anche da Azione e+Europa. La vittoria del centrodestra, che invece corre unito, dimostrerebbe come la spaccatura sul piano regionale sia stato un fallimento per i partiti della compagine governativa. E la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni ha già annunciato che la vittoria del candidato da lei presentato sarebbe un “avviso di sfratto per il governo”.

    Giorgia Meloni ha parlato della vittoria del centrodestra alle Regionali in Puglia come avviso di sfratto per il governo, per lei è una responsabilità?
    Oggi mi propongo con due obiettivi, spiegare ai pugliesi il disastro di questi anni e la necessità di cambiare e di costruire un futuro serio per la Puglia, votiamo per il governo della Puglia. Vedremo se il risultato inciderà anche per cambiare le sorti a livello nazionale. Sicuramente un governo nazionale diviso su tutto, e in Puglia lo dimostra con più candidati, è un governo che non ha nessun collante: sono insieme solo per evitare di andare a votare e di far vincere il centrodestra. Avete ascoltato le dichiarazioni di Renzi e Di Maio su Emiliano? Se Emiliano e il Pd non hanno convinto gli alleati di governo nazionale a correre insieme come possono pensare di convincere i pugliesi? Anche questo contribuirà in tale direzione.

    Ha detto che in Puglia bisogna riformare la sanità, per farlo sarebbe disponibile a utilizzare i fondi del Mes?
    No: la percentuale di spesa delle risorse nazionali dedicate alla Sanità non utilizzate è pari al 13 per cento secondi i dati della Corte dei Conti. Bisogna cercare di capire come spendere le risorse che abbiamo piuttosto che andare ad impelagarci nel Mes. Se nessun Paese europeo lo ha ancora utilizzata, ci sarà una ragione. Perché dovremmo farlo solo noi?

    Leggi anche: 1. Puglia, Salvini stringe la mano al candidato di centrodestra: “Io il gomito non lo do” 2. Salvini a TPI: “Regionali? A far cadere il governo ci penso io” 3. Laricchia (M5S) a TPI: “Chi usa le Regioni per gli affari di Roma come Meloni e Boccia non ha a cuore i pugliesi” 4. Scalfarotto a TPI: “Emiliano in Puglia è dannoso quanto la destra, se teme di perdere per colpa mia il suo governo ha fallito”

     

     

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