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    Elezioni Amministrative Milano 2021, la guida: candidati, legge elettorale, data. Tutto quello che c’è da sapere sulle comunali

    Credit: Wikipedia
    Di Marco Nepi
    Pubblicato il 24 Set. 2021 alle 14:20 Aggiornato il 3 Ott. 2021 alle 22:17

    Elezioni Amministrative Milano 2021, guida: candidati, legge elettorale, data

    Domenica 3 e lunedì 4 ottobre 2021 sono in programma le elezioni amministrative di Milano, in cui i cittadini milanesi saranno chiamati a eleggere il nuovo sindaco e il nuovo consiglio comunale.

    Oltre a Milano sono 5 i capoluoghi di Regione in cui si andrà a votare: Roma, Torino, Trieste, Bologna e Napoli, mentre sono 14 le città capoluogo di provincia in cui è previsto il voto: Pavia, Benevento, Caserta, Cosenza, Grosseto, Isernia, Latina, Novara, Pordenone, Ravenna, Rimini, Salerno, Savona, Varese.

    In totale sono 1.157 i comuni coinvolti nelle elezioni amministrative 2021 con dodici milioni di italiani chiamati a votare. Nello stesso giorno, inoltre, si voterà per le Regionali in Calabria e per le suppletive della Camera dei deputati nei collegi di Siena-Arezzo e Roma-Primavalle.

    Le elezioni, che si sarebbero dovute tenere nella scorsa primavera, sono state rinviate a causa dell’emergenza Covid, mentre gli eventuali ballottaggi sono previsti per il 17 e il 18 ottobre 2021.

    Il sindaco uscente Beppe Sala, appoggiato dal Partito democratico, arriva al voto nettamente favorito sugli altri contendenti, primo tra tutti Luca Bernardo, sostenuto da Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia. Secondo i sondaggi, Sala potrebbe ottenere più del 50% dei consensi al primo turno ed evitare di affrontare al ballottaggio il candidato del centrodestra, direttore del dipartimento di Pediatria dell’ospedale Fatebenefratelli. Come a Roma e a Torino, anche a Milano il Movimento 5 Stelle non ha  trovato un accordo con il Pd per una candidatura comune e sostiene Layla Pavone, ex membro del consiglio di amministrazione de Il Fatto Quotidiano.

    Ma chi sono gli altri candidati delle elezioni amministrative di Milano? E con quale legge elettorale verrà scelto il nuovo sindaco della città meneghina? Di seguito una guida utile al voto del 3-4 ottobre 2021.

    Elezioni amministrative Milano 2021, data e orari

    Come già sottolineato precedentemente, i cittadini milanesi sono chiamati alle urne domenica 3 e lunedì 4 ottobre 2021. Le urne saranno aperte dalle 7 alle 23 di domenica e dalle 7 alle 15 di lunedì.

    Non appena le urne saranno chiuse, inizierà lo spoglio delle schede, mentre i primi exit poll saranno disponibili subito dopo la chiusura dei seggi.

    I candidati

    Sono 13 i candidati sindaco alle comunali di Milano anche se la sfida riguarda soprattutto il candidato del centrosinistra, nonché primo cittadino uscente, Beppe Sala, e quello del centrodestra, Luca Bernardo. La candidata del M5S a Milano è Layla Pavone. Tra gli altri volti noti, Gianluigi Paragone con il suo movimento Italexit.

    Di seguito, l’elenco dei 13 candidati alle amministrative di Milano e le liste che appoggiano ogni singolo aspirante sindaco:

    Comunali Milano, come si vota: la legge elettorale

    Le elezioni amministrative a Milano si svolgono secondo un sistema elettorale che prevede la vittoria del candidato che ottiene il 50% più uno dei consensi, altrimenti si va al ballottaggio (che eventualmente si terrà il 17 e il 18 ottobre 2021) tra i due più votati.

    Ciascun elettore riceverà al seggio due schede elettorali: una di colore azzurra per l’elezione del sindaco e del consiglio comunale e una di colore verde per l’elezione dei presidenti e dei consigli municipali. Si può esprimere la propria preferenza tracciando un segno sul nome del candidato sindaco: in questo caso il voto andrà solo ed esclusivamente a lui. In alternativa, si può votare una delle liste collegate al candidato sindaco: così la preferenza andrà sia alla lista che al sindaco che quel partito sostiene.

    Previsto anche il voto disgiunto: i cittadini possono barrare sulla loro scheda il nome di un candidato sindaco e poi il simbolo di una lista che non lo appoggia.

    Per votare i consiglieri comunali, i cittadini possono scegliere fino a due candidati di una lista, scrivendo i loro nomi nelle righe accanto al simbolo della lista a cui appartengono. Nel caso si esprimano due preferenze, queste devono riguardare candidati di sesso diverso, o la seconda preferenza sarà annullata. Inoltre, le preferenze devono essere manifestate solo per candidati appartenenti alla lista votata. Quando si esprime la preferenza per uno o due candidati al consiglio comunale, il voto viene attribuito anche alla lista a cui appartengono e al candidato sindaco collegato a essa, a meno che non sia stato espresso un voto disgiunto.

    Ciascun elettore dovrà presentarsi al seggio con un documento di identità e la tessera elettorale. Per accedere al seggio non è obbligatorio il Green Pass, ma bisognerà comunque rispettare alcune norme anti-Covid, ovvero indossare la mascherina, igienizzare le mani, evitare assembramenti e non recarsi al seggio se la temperatura corporea supera i 37,5° o se si è in quarantena.

    TUTTO SULLE AMMINISTRATIVE 2021
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