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    Di Maio: “Tensione nelle piazze, basta polemiche”. Salvini: “M5S e Pd coalizzati contro la Lega”

    Di Maio e Salvini, leader rispettivamente di M5S e Lega
    Di Enrico Mingori
    Pubblicato il 13 Mag. 2019 alle 21:45

    Di Maio Salvini | Il vicepremier M5S Luigi Di Maio si dice preoccupato perché vede “tensione nelle piazze” e “divisione tra estremismi” e invita la Lega a smetterla con gli slogan e le polemiche.

    Per tutta risposta il vicepremier leghista Matteo Salvini accusa i Cinque Stelle di puntare a coalizzarsi con il Partito democratico “contro autonomie e flat tax e per aprire i porti ai clandestini”.

    La tensione tra i due alleati di governo si fa sempre più forte a due settimane esatte dalle elezioni europee.

    In un post su Facebook Di Maio parla di “tensione sociale palpabile”, “come non si avvertiva da anni”. Il capo politico M5S ricorda il corteo di Forza Nuova contro Mimmo Lucano a La Sapienza, i “sequestri di telefonini”, le “persone segnalate” e gli “striscioni ritirati”: riferimenti, in particolare questi ultimi, che sembrano diretti proprio a Salvini.

    “Nelle piazze è tornata una divisione tra estremismi che non credo faccia bene a nessuno”, scrive Di Maio. “In questo momento più che mai c’è bisogno di equilibrio e dialogo, per un bene collettivo, un bene superiore che si chiama Italia”.

    Questo è un appello che lancio a tutte le forze politiche e anche all’interno del governo”, prosegue il vicepremier M5S. “La politica deve occuparsi dei problemi degli italiani, deve dare risposte, non deve inseguire ogni polemica, non deve rincorrere media o tv. La politica deve fare le cose. Siamo stati eletti per questo”.

    Il leader pentastellato annuncia per il 15 maggio “il primo tavolo per stanziare un miliardo in favore delle famiglie italiane”. C’è il salario minimo pronto, che fissa a 9 euro lordi la paga minima oraria per ogni lavoratore (dai camerieri ai magazzinieri)”, conclude. “Aspettiamo una risposta su tutto questo da parte della Lega. Basta slogan, basta polemiche, noi vogliamo lavorare”.

    Pronta, e dura, la replica di Salvini, affidata a una nota diffusa in serata. “Di Maio e Zingaretti parlano di razzismo che non c’è”, dice il vicepremier della Lega. “Gli italiani non sono violenti, né egoisti, né razzisti. Pd e 5stelle si sono forse coalizzati anche contro autonomie, flat tax e per aprire i porti ai clandestini?”.

    “Di Maio parla di tensioni nelle piazze? Mi sembra che le uniche minacce di morte siano contro di me”, risponde il leader della Lega. Per il resto i reati in Italia sono in calo ovunque mentre, purtroppo, sono in aumento i morti e gli infortuni sul lavoro”.

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