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    Coronavirus, l’appello di Giorgia Meloni ai turisti: “Venite in Italia”. Ma quando il Covid-19 riguardava solo la Cina la pensava diversamente

    Poco più di 10 giorni fa, la leader di Fratelli d'Italia chiedeva "serietà, buonsenso e fermezza" invitando tutti coloro che provenivano dalle aree a rischio a mettersi in quarantena. Ora, sembra aver cambiato idea

    Di Niccolò Di Francesco
    Pubblicato il 3 Mar. 2020 alle 13:53 Aggiornato il 3 Mar. 2020 alle 15:02

    Coronavirus, l’appello di Giorgia Meloni ai turisti: “Venite in Italia”. Ma sulla Cina la pensava diversamente

    Sui suoi profili social la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni ha lanciato un appello ai turisti stranieri affinché vengano in Italia nonostante l’epidemia di Coronavirus che sta interessando il Paese. La Meloni ha realizzato un video con il Colosseo sullo sfondo e ha scritto sui social: “Appello ai turisti di tutto il mondo: le immagini e le notizie che vi arrivano della nostra Nazione non raccontano il vero. L’Italia è sempre pronta e fiera di accogliervi con tutte le sue unicità. Non rinunciate alla più bella meta turistica da visitare e conoscere”.

    In molti però, come la collaboratrice del sito del Fatto Quotidiano Gisella Ruccia, hanno fatto notare alla leader di Fratelli d’Italia che quando l’emergenza riguardava la Cina lei la pensava diversamente. In un post del 20 febbraio scorso, infatti, la Meloni scriveva sui social: “Per l’emergenza mondiale Coronavirus serve serietà, buonsenso e fermezza. Chi arriva dalla Cina o da eventuali zone reputate ad alto rischio deve essere tenuto in quarantena per il bene di tutti. Non si perda altro tempo”.

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