Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
  • Politica
  • Home » Politica

    Ilva, la lettera di Conte ai suoi ministri: “Portate idee per Taranto al prossimo Cdm”

    Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, durante l'incontro nello stabilimento ex Ilva di Taranto. Credit: Ansa/ Filippo Attili
    Di Laura Melissari
    Pubblicato il 12 Nov. 2019 alle 09:39 Aggiornato il 18 Nov. 2019 alle 16:23

    Ilva, Conte scrive ai suoi ministri: “Portate idee per Taranto”

    Il premier Giuseppe Conte ha scritto sul quotidiano La Repubblica una lettera ai suoi ministri, chiedendo loro di portare idee per Taranto al prossimo Consiglio dei ministri di giovedì 14 novembre 2019, in cui si parlerà di ex Ilva.

    “Gentile Ministro, durante la mia recente visita a Taranto, ho potuto constatare come la vicenda dello stabilimento industriale ex Ilva costituisca solo un aspetto, seppure di assoluto rilievo, di una più generale situazione emergenziale in cui versa la città e la sua popolazione. Il rilancio dell’intera area necessita di un approccio globale e di lungo periodo”, scrive nell’incipit della lettera.

    Per il premier Conte è compito della politica assumersi la responsabilità di affrontare sfide complesse che devono allo stesso tempo tutelare lavoro, salute e ambiente, “senza che la difesa dell’uno possa sacrificare gli altri”.

    “Reputo necessario aprire un ‘Cantiere Taranto’, all’interno del quale definire un piano strategico, che offra ristoro alla comunità ferita e che, per il rilancio del territorio, ponga in essere tutti gli strumenti utili per attrarre investimenti, favorire l’occupazione e avviare la riconversione ambientale”, scrive il presidente del Consiglio.

    Conte chiede il coinvolgimento sinergico di governo, associazioni di categoria, i comitati locali e tutte le forze produttive del Paese, per un processo di riconversione del tessuto industriale e delle infrastrutture e trovare una soluzione al caso Ilva.

    “In vista del prossimo Consiglio dei ministri di giovedì 14 novembre, Ti invito, nell’ambito delle competenze del Tuo Dicastero, ad elaborare e, ove fossi nella condizione, a presentare proposte, progetti, soluzioni normative o misure specifiche, sui quali avviare, in quella sede, un primo scambio di idee”, è l’invito di Conte.

    Il premier ha intenzione di istituire una cabina di regia per trovare soluzioni all’intricato caso Ilva. Conte ha sottolineato che alcune proposte sono già arrivate, e si tratta di quelle del ministro della Difesa Lorenzo Guerini sul rilancio dell’Arsenale, e quella del ministro per l’innovazione, Paola Pisano, per far diventare Taranto la prima città italiana interamente digitalizzata.

    “Confidando nella Tua collaborazione, Ti ringrazio fin d’ora per il contributo che potrai offrire alla definizione di un progetto che considero prioritario per l’azione di Governo”, conclude Conte su Repubblica.

    Chi se ne frega del coraggio e della umiltà di Conte, chi ammette di non avere soluzioni mortifica la politica (di G. Gambino)

    I reportage di TPI da Taranto di Cristiana Mastronicola:

    Le associazioni di Taranto a Conte: “Chiudete l’ex Ilva, un piano per salvare città e lavoratori c’è”
    L’avvocato degli abitanti di Tamburi a TPI: “L’inquinamento è colpa dello Stato. Ora la politica li risarcisca”
    Il grido di Milena, abitante del quartiere a ridosso dell’ex Ilva a TPI: “Tamburi sta morendo, come pure i nostri figli. Ora basta, aiutateci” | VIDEO

    La mamma di un bambino vittima dell’ex Ilva a TPI: “Combattiamo per tutte le madri accanto ai loro figli nei letti d’ospedale” | VIDEO

    Leggi l'articolo originale su TPI.it
    Mostra tutto
    Exit mobile version