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    “Auguro alle colleghe del Pd di raggiungere orgasmi veri”: bufera sul consigliere di centrodestra a Biella

    Il consigliere di centrodestra di Biella, Corrado Neggia, e la sua collega del Pd Manuela Mazza
    Di Carmelo Leo
    Pubblicato il 23 Ago. 2020 alle 15:56

    Biella, consigliere di centrodestra: “Auguro alle colleghe del Pd orgasmi veri”

    Una polemica politica tra fazioni opposte che si trasforma in sessismo spicciolo: è quello che è successo in queste ore a Biella, dove il consigliere di centrodestra Corrado Neggia è finito nell’occhio del ciclone per alcune frasi sulle colleghe del Pd, che fanno opposizione, a cui è stato augurato di “raggiungere orgasmi veri”. La mela della discordia, questa volta, è stata la gestione del ritiro sotto il Mucrone della squadra di calcio di Serie A del Torino. In un primo momento, infatti, era stato raggiunto l’accordo tra i granata e lo stadio biellese perché si tenesse lì la preparazione pre-campionato della squadra allenata da Moreno Longo. Poi, però, lo stesso club ha fatto dietrofront per le inadeguatezze dell’impianto sportivo.

    Tanto è bastato per scatenare un battibecco tra la giunta di centrodestra, guidata dal sindaco leghista Claudio Corradino, e le opposizioni di Palazzo Oropa. Nel dibattito, sono volate parole grosse e decisamente fuori luogo. Non solo da parte del consigliere Neggia, ma anche dello stesso primo cittadino. A denunciare tutto è stata Manuela Mazza, del Pd, che sui social ha raccontato che il sindaco si è rivolto a lei e alle sue colleghe definendole “le ragazze che ultimamente si danno molto da fare, un trio d’attacco, tre ragazze arrabbiate che ce ne dicono d’ogni”.

    Ma Mazza non ci sta, “dopo aver sentito in consiglio comunale la celebrazione del ‘capofamiglia’ da parte di un consigliere della Lega – ha scritto su Facebook – aver letto i commenti del vicesindaco leghista sulle elezioni in Emilia Romagna (“vincere in Emilia è come accontentarsi dell’unica che te la dà da anni”) e aver letto le dichiarazioni a mezzo stampa del consigliere leghista Neggia (che ha scritto “mi permetto solo di augurare loro di raggiungere orgasmi veri, come quelli che di solito il sottoscritto raggiunge con la propria partner”)”. E per questo motivo lancia il contrattacco: “Mi spiace – scrive – ma nel mondo ci sono anche ragazze che osano rispondere e criticare i ‘grandi uomini’ della Lega. Dovete proprio farvene una ragione, noi continueremo a dire come la pensiamo. Non siamo arrabbiate, ma se continuate così, ci vedrete davvero molto arrabbiate, perché una cosa è certa, non staremo zitte davanti al vostro tentativo di giustificare quel mondo sessista e machista che vi appartiene”.

    “Il tentativo di sminuire il nostro attacco (tra l’altro firmato dai consiglieri tutti del Pd), descrivendoci come “tre donne arrabbiate” che criticano a prescindere – conclude Mazza – è stato vergognoso. Noi facciamo il nostro lavoro, le dà fastidio che siano delle donne a contestarla? Sono problemi suoi”.

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