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    Salvini paragona la scuola ai lager, Azzolina: “È un gaglioffo” | VIDEO

    Di Marco Nepi
    Pubblicato il 21 Ago. 2020 alle 10:07

    Salvini paragona la scuola ai tempi del Covid ai lager nazisti e la ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, lo attacca: “Gaglioffo”. Il siparietto è andato in onda durante l’ultima puntata del programma tv In Onda, su La7. In un servizio girato a Sarzana, in provincia di La Spezia, il leader della Lega se la prende con le restrizioni nelle scuole previste per l’emergenza Coronavirus – a suo avviso esagerate – e paragona la scuola “di Azzolina” a un campo di concentramento. Finito il servizio, la ministra – ospite in studio – gli replica durissima.


    “Da oggi chiamerò Salvini gaglioffo”, attacca. “È ridicolo, gli suggerisco una buona lettura: Fino a quando la mia stella brillerà, scritto da una persona che io adoro, Liliana Segre”. “Salvini avrebbe bisogno di studiare, di leggere, perché tutte le volte che parla di scuola dice scempiaggini”, continua Azzolina. “Ai miei studenti spiegavo cos’erano i lager. Salvini deve chiedere scusa a tutta la comunità scolastica, non a me, perché tanto di me ogni giorno dice qualcosa. E più mi insulta più sono onorata. Deve chiedere scusa a tutti quelli che insegnano nella scuola valori di democrazia, di libertà, di uguaglianza, valori dove non esiste il razzismo”.

    Gaglioffo è un insulto? “Ogni tanto ci sta, noi ne subiamo tanti”, risponde la ministra. “Una persona che paragona la scuola al lager dovrebbe essere più seria. Capisco che siamo in campagna elettorale, ma non si può arrivare a questi livelli”.

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