Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
Home » News

Quasi una donna su tre in Italia subisce violenza

Secondo l'Istat il 31.5 per cento delle donne italiane di età compresa tra i 16 e i 70 anni ha subìto violenza fisica o sessuale nel corso della propria vita

Di Sabika Shah Povia
Pubblicato il 5 Giu. 2015 alle 19:09

Per circa sei mesi l’hanno tenuta segregata in casa. L’hanno minacciata, picchiata e violentata sessualmente. È successo a Olbia e lo scorso tre giugno il padre e lo zio della ragazza sono stati arrestati dalla polizia.

La vittima è soltanto una delle quasi 7 milioni di donne italiane tra i 16 e i 70 anni che ha subìto violenze nel corso della propria vita. Secondo una ricerca dell’Istituto nazionale di statistica (Istat), le donne vittime di violenza fisica o sessuale sono quasi un terzo del totale: il 31.5 per cento.

— La violenza contro le donne italiane in numeri

Sono 6 milioni e 788mila le donne che hanno subìto una qualche forma di violenza fisica o sessuale nel corso della propria vita. Di queste:

– il 20.2 per cento ha subìto violenza fisica

– il 21 per cento ha subìto violenza sessuale (il 10.6 per cento prima dei 16 anni)

– il 5.4 per cento ha subìto forme più gravi di violenza sessuale (stupri: 652mila donne; e tentati stupri: 746mila donne)

— La violenza contro le donne straniere in Italia in numeri


Il 31,3 per cento delle donne straniere ha subìto violenza fisica o sessuale nel corso della propria vita. Di queste:

– il 25.7 per cento ha subìto violenza fisica

– il 16.2 per cento ha subìto violenza sessuale

– il 7.7 per cento ha subìto forme più gravi di violenza sessuale (stupri e tentati stupri)

— Chi commette le violenze più gravi


Il 62.7 per cento degli stupri è commesso da un partner attuale o precedente. Gli autori di molestie sessuali sono invece degli sconosciuti nel 76.8 per cento dei casi.

— Chi sono le vittime principali

Le donne separate o divorziate hanno subìto violenze fisiche o sessuali in misura maggiore rispetto alle altre (51.4 per cento contro il 31.5 per cento).

Secondo l’Istat, è critica anche la situazione delle donne con problemi di salute o disabilità: hanno subìto violenze fisiche o sessuali il 36 per cento di donne in cattive condizioni di salute e il 36.6 per cento di donne con limitazioni gravi.

Il rischio di subire stupri o tentati stupri per loro è il doppio: 10 per cento contro il 4.7 per cento delle donne senza problemi.

— Stalking in numeri

Sono 3 milioni e 466mila le donne che hanno subìto stalking nel corso della vita, il 16.1 per cento del numero complessivo di donne italiane. Di queste:

– 1 milione e 524mila hanno subìto stalking dall’ex partner 

– 2 milioni e 229mila hanno subìto stalking da persone diverse dall’ex partner 

— Cos’è cambiato dal 2006 a oggi


Le violenze fisiche o sessuali sono diminuite del 2 per cento. In forte calo anche la violenza psicologica dal partner attuale (dal 42.3 per cento al 26.4 per cento), soprattutto se non affiancata da violenza fisica e sessuale.

Alla maggiore capacità delle donne di uscire dalle relazioni violente o di prevenirle si affianca anche una maggiore consapevolezza: sempre più spesso le donne considerano la violenza subìta un reato, e la denunciano di più alle forze dell’ordine, oltre a parlarne di più con qualcuno.

Il numero di stupri e tentati stupri però non è diminuito, e rimane stabile all’1.2 per cento. Le violenze che hanno causato ferite da parte di un partner sono aumentate dal 26.3 al 40.2 per cento.

Leggi l'articolo originale su TPI.it
Mostra tutto
Exit mobile version