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Torino: sequestrato un locale di Eataly, arrestato il titolare

Sei persone in manette e 31 indagati in un'operazione contro il riciclaggio di denaro

Di Enrico Mingori
Pubblicato il 13 Feb. 2019 alle 08:41 Aggiornato il 13 Feb. 2019 alle 08:43

Un ristorante della catena Eataly è finito sotto sequestro nell’ambito di una indagine per riciclaggio di denaro. Si tratta della hamburgeria Eataly che si trova all’outlet village di Settimo Torinese, in provincia di Torino.

Il titolare del locale, Giuseppe Soldano, è stato arrestato insieme ad altre cinque persone.

I carabinieri di Torino, in collaborazione con i colleghi di Cosenza, Milano e Vercelli, hanno sequestrato complessivamente 29 società, per un valore complessivo di oltre 250 milioni di euro. Gli arrestati sono accusati di riciclaggio, auto-riciclaggio e trasferimento fraudolento di valori. Gli indagati sono in tutto 31.

In particolare, le indagini hanno accertato che il gruppo criminale, attraverso un sistema di ripetute intestazioni fittizie e società create ad hoc, anche con uso di identità false e inesistenti, ha intascato fondi pubblici e privati: secondo gli inquirenti, i reati commessi sono truffa, illecite detrazioni fiscali e frodi bancarie per diversi milioni di euro.

I carabinieri, inoltre, hanno sequestrato numerosi conti correnti, per un valore di oltre un milione di euro, autovetture, oltre a lingotti d’oro e denaro contante che erano stati recuperati nei giorni scorsi.

In particolare, nei giorni scorsi durante un’operazione anti-droga i carabinieri avevano casualmente trovato 75 lingotti d’oro e oltre 600mila euro in contanti in uno store box di corso Giulio Cesare, a Torino intestato proprio a Soldano.

Le altre persone finite in manette sono Elio Miegge, Luca Villata, Simone Marietta e Luca Pifferi: i carabinieri li avrebbero arrestati prima che potessero fuggire in Svizzera.

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