Tra le 100 persone più influenti al mondo il settimanale americano Time ha inserito anche il leader della Lega, Matteo Salvini.
Il nome del capo politico del Carroccio si trova nella categoria leader: con lui anche il presidente americano Donald Trump, il capo di Stato del Brasile Jair Bolsonaro e Papa Francesco.
Non mancano anche la democratica statunitense Alexandria Ocasio-Cortez e il procuratore speciale per il Russiagate, Robert Mueller o l’attivista svedese Greta Thunberg.
L’articolo in cui Salvini viene presentato ai lettori è stato scritto dall’ex stratega della Casa Bianca, Steve Bannon.
“Venne, vide, postò su Facebook”, inizia così la dedica pubblicata sulla rivista.
“Salvini è il più anticonvenzionale dei politici e ha condotto la più anticonvenzionale delle campagne elettorali. Un turbinio di comizi, discorsi, energia, il tutto ripreso in diretta live sui social media, finanziato con pochi soldi, con grinta, determinazione e un messaggio ben preciso: Bruxelles non avrebbe più dettato legge sulle politiche migratorie, il Partito di Davos non avrebbe più deciso della sovranità dell’Italia; le élite europee non avrebbero più messo a tacere i cittadini italiani”.
Un messaggio che dimostra tutto il sostegno dell’ex stratega al politico italiano.
Ma non finisce qui. Secondo Bannon “Salvini è ora uno dei politici di cui si parla in Europa, ed entro la fine di maggio, dopo le elezioni europee, potrebbe essere anche il più potente”.
Parole di encomio che il leader della Lega ha apprezzato: “Orgoglioso della fiducia degli italiani”, ha commentato Salvini.
“Ne sono orgoglioso, al di là del Time. Sono orgoglioso della fiducia degli italiani. Vuol dire che male non stiamo lavorando”.
Salvini non è l’unico italiano inserito dal Times tra le 100 persone più influenti: sono presenti anche lo chef Massimo Bottura e Pierpaolo Piccoli, direttore creativo della maison Valentino.
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